El primm de l'ann se comenza
a mangià la carsenza…
(come diceva il poeta Rajberti nell'800)

Il nome carsenza è il corrispondente dialettale di crescenza che indica genericamente una focaccia di pasta lievitata (che cresce, lievita). Le sue origini sono contadine: nasce come dolce povero tipico della stagione autunnale.

La pasta a lievitazione naturale (nel senso che non contiene lievito di birra aggiunto) era quella avanzata dopo l'infornata settimanale del pane. Questa pasta veniva conservata un paio di giorni e di nuovo lavorata con farina, acqua, mele e uva. Le mele utilizzate per l'impasto erano le prime bacate cadute dall'albero; l'uva invece era l'ultima di stagione. . .

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