Posts Tagged ‘agricultura’

Equinozio Vernale (di Primavera)

Il 2013-03-20 +1y (alcuni anni il 2013-03-21 +1y) non è solo un indicatore del cambio di stagione,  è significativo per ragioni astronomiche. Il Sole passa direttamente sopra l’equatore della Terra. Questo momento è conosciuto come Equinozio Vernale (di Primavera) nell’emisfero Nord. . .

L’Equinozio di Primavera è un momento speciale nel quale c’è una qualità di energia nel nostro pianeta.  Energia per piantare, energia per crescere, energia per rinnovare le nostre vite. Ciò che accade è che la vita stessa si sta rinnovando, perché l’energia sta emergendo dal suolo, dove è rimasta addormentata nella terra dal Solstizio d’Inverno.

Gurdjieff Italia » Celebrazione della Primavera

<2013-06-23 dom> Perigeo Lunare

2013-06-23 dom Il nostro satellite raggiungerà il punto di massimo avvicinamento alla Terra apparendo così più grande. . . Il fenomeno ha la denominazione di "luna al Perigeo". . . si verifica più o meno una volta all'anno visto che l'orbita compiuta dalla luna attorno alla Terra è ellittica. Per questo motivo, c'è un momento in cui raggiunge il punto di maggior vicinanza dal pianeta, il cosiddetto perigeo, e uno in cui si trova alla massima distanza dalla Terra, l'apogeo.

naturElfa - Il 23 giugno occhi al cielo: in arrivo la superluna.

Edilizia sostenibile a Capannori con la canapa

Il comune di Capannori, da anni all'avanguardia nella ricerca di metodologie di sviluppo ecosostenibili, (è stato il 1° comune italiano ad aver adottato la strategia Rifiuti Zero elaborata da Paul Connett), ha deciso di puntare sulla canapa per produrre pannelli isolanti termici, pareti per l'edilizia, fibre e tessuti. Da marzo 2013, infatti, con la semina riprenderà, nella cittadina toscana, con la preziosa collaborazione degli agricoltori locali, la coltivazione della canapa, dopo 50 anni di assenza, con la raccolta attesa a settembre.

La coltivazione e la lavorazione della canapa era uno dei fiori all'occhiello del sistema produttivo italiano, in particolare del centro Italia. . .

http://www.energoclub.org/news/edilizia-sostenibile-a-capannori-con-la-canapa

Un'ottima annata

di Diego Marras

I vigneti tra sostenibilità e cultura. Un viaggio per raccontare i vigneti nelle loro relazioni con il paesaggio e la storia. Attraverso le voci di vignaioli e di scrittori ascoltiamo il tempo tra i filari.

Passioni

Cia Tv, da lunedì si accende il canale

La prima web tv in Italia di un'organizzazione professionale agricola che racconta l'agricoltura. Da lunedì 10 dicembre sul "canale 555" della piattaforma internet Streamit

Cia Tv, da lunedì si accende il canale - AgricolturaOnWeb - Dall'Italia e dal mondo

Accesso alla terra e proprietà terriera

"INCONTRO SOVRANITÀ ALIMENTARE SUI TEMI DELLA TERRA"
(ACCESSO ALLA TERRA E PROPRIETA' TERRIERA)

Forum Sociale Europeo, Firenze 10+10
2012-11-08 gio 2012-11-10 sab

Promosso da Nyeleni Europe Movelemt for Food Sovereignty European Coordination Via Campesina Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica Cospe Manitese

TEMI di discussione proposti:

  1. Land grabbing ("accaparramento" delle terre): casi ed esperienze di resistenza in Europa
  2. Accesso alla terra: esperienze positive di come la terra possa diventare una risposta alla crisi in atto
  3. Politica europea sull'accesso alla terra (in relazione anche alle "linee guida volontarie sulla gestione responsabile della terra, delle foreste e della pesca…")

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DuPont attacks farmers who save seeds

DuPont is following Monsanto in attacking farmers who save their seeds.

Farmers' right to save and trade their seeds must be protected from all interference, aside from health and environmental concerns.

The article was flawed by using the vague term "intellectual property" instead of the clear and precise term "patents".

http://stallman.org/archives/2012-sep-dec.html

La Terra Trema presenta Simone Massi

2012-11-09 ven 21:00 al cinema Mexico, via Savona 57 – Milano

La Terra Trema ha il piacere di riabbracciare a Milano, una volta ancora, Simone Massi. Animatore resistente.

SIMONE MASSI

È Storia di un uomo, Simone, che è riuscito a raccogliere la memoria di sé e il vissuto di tanti altri. È Storia di Resistenza, partigiana e materiale, della terra; di chi la lavora, l'attraversa e vive. È Storia di un quotidiano resistere, battersi.

http://www.simonemassi.it

L'OPERA | LA NARRAZIONE

Da oltre 15 anni il lavoro di Simone Massi è tratto e solco, un seminare coraggioso di mani e di fatica, è un curare con costanza e passione ardente; è attesa, gioia e dolore; è raccogliere meraviglia; è sapore di terra e odore di cartuccia.

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PICCOLI CONTADINI E ARTIGIANI MANUALI SENZA DIPENDENTI SONO IMPRESE?

Le basi teoriche per una nuova legge che liberalizzi i mestieri manuali rurali e artigiani a basso capitale investito

. . . al codice civile sfugge una categoria economica essenziale nella vita dei popoli: quella dei mestieri, cioè dei contadini e degli artigiani manuali con piccole produzioni quasi personalizzate per mercati locali; a breve distanza dai luoghi di residenza o per pochi rivenditori. Ne resta un qualche traccia nella definizione dei piccoli imprenditori, data all'Art. 2083, che però è stata saccheggiata e unificata a quella dell'imprenditore a partire dalle leggi sull'apprendistato, che hanno portato alla totale sparizione dell'apprendistato nelle botteghe artigiane con un solo titolare, vietando la trasmissione di mestieri millenari.

Tali attività economiche, che hanno formato buona parte del paesaggio, della civiltà e del carattere italiano, non rispondono in alcun modo alle definizioni dell'impresa. . .

Mestieri manuali

La cooperazione integrale

In Spagna stanno nascendo nuove forme di associazione nelle quali varie persone si organizzano sottoforma di cooperative autogestite per risolvere quei problemi che lo Stato ed il Capitalismo non vogliono, o sono incapaci a risolvere, come ad esempio, la casa e il lavoro. Una cooperativa integrale può essere definita come una associazione di persone (produttori autonomi, consumatori, gruppi di consumo, interi eco-villaggi etc.) in cui gli associati si integrano sotto unico soggetto giuridico. Questo permette che vi siano relazioni sociali ed economiche tra di loro senza dover passare per lo Stato o per il Capitalismo. . .

Accesso alla Terra: La cooperazione integrale

Buco Incavato

Prenderà avvio 2012-05-17 gio con la piantumazione simbolica di alcuni piccoli alberi di Buco Incavato il progetto dedicato a una delle varietà autoctone di pesco divenute nella prima metà del Novecento simbolo della frutticoltura a Massa Lombarda e che ora rischia l'estinzione. Il Buco Incavato fu una delle varietà più diffuse per buona parte del secolo scorso nel territorio massese ed esportata nel mondo. Sia nella sua varietà precoce, sia in quella tardiva, era conosciuta commercialmente proprio come la Pesca di Massa Lombarda. . .

PavaglioneLugo.net: Buco Incavato

Incredible Edible - La Storia del paese che coltiva TUTTA la sua verdura

. . . Gli orti sono il segno più visibile di un piano straordinario: rendere Todmorden la prima città nella nazione autosufficiente dal punto di vista alimentare.

"E noi vogliamo farlo entro il 2018" dice Mary Clear, 56 anni, nonna di 10 nipoti e co-fondatrice di "Incredible Edible" (incredibilmente commestibile)", come viene chiamato il progetto.

"E' un piano molto ambizioso. Ma se non miri a qualcosa in alto, puoi anche stare a letto, o no?"

(continua)

terre ai giovani

Terre ai giovani: presidiato il comprensorio di Tormarancia a Roma

La mattina di sabato 28 gennaio all'alba una folta delegazione di giovani aspiranti agricoltori organizzati dalla Cia di Roma, dall'Associazione "Territorio Roma" e dalle Cooperative agricole "Agricoltura Nuova", " Co.Br.Ag.Or." e "Co.R.Ag.Gio.", ha avviato il presidio permanente del comprensorio di Tormarancia, 200 ettari pervenuti al Comune di Roma a seguito di una compensazione urbanistica, con accesso da via di Grottaperfetta.

Con questa iniziativa i promotori intendono segnalare lo stato di abbandono delle terre pubbliche a destinazione agricola presenti nel territorio della Capitale e dell'intero Paese e l'inerzia nell'azione dei governi nazionale e locale, tenuto conto che fin dal 2009 era stato assunto impegno di procedere al censimento e all'assegnazione delle aree agricole demaniali. . .

(continua)

la Settimana della Terra e dei Semi <2012-01-25 mer>

Scambio di semi e di esperienze di terra.
Se hai delle sementi "fatte in casa", vieni a scambiarle e a diffondere conoscenze pratiche su coltivazione/riproduzione/conservazione.

TODO Scambio di Semi ed Esperienze di Terra

2012-01-25 mer

Incontro pubblico c/o C.S.A. CAPOLINEA v. Volta, 9 Faenza

Se è buona cosa coltivare un orto, non solo per "sapere quello che mangiamo", ben più importante è seminare i propri semi, farli circolare, conservare vecchie varie delle piante a noi utili: una pratica diffusa fin dall'antichità e oggi quasi rivoluzionaria.
In un mondo in cui politica, industria e finanza usano l'agricoltura per i loro interessi e giocano con gli esseri viventi brevettandoli, manipolandone i geni, quotandoli in borsa, vietandone la riproduzione, etc. salvare un seme significa, i piccolo, salvare il pianeta.
Saranno presenti individualità ed esperienze a confronto quali ad es. "Cuori in terra", "Terra e libertà" e tanti altri . . .

DONE Biologico, Organico e O.G.M. ai giorni nostri

CLOSED: 2012-02-07 mar 09:16

Incontro pubblico c/o Spazio Libertario "SOLE E BALENO" sobb. Valzania 27 (vicino a P. Santi) Cesena

Riflessioni, spunti critici e delucidazioni con la partecipazione di B.Zavalloni

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L'Orto in Campania | RI-FESTIVAL

Il progetto de L'Orto in Campania al Centro Commerciale Campania è frutto della mente di 9 architetti laureandi e 2 agronomi dottorandi delle Facoltà di Architettura e Scienze Agrarie dell'Università Federico II, età media 25 anni, che si sono confrontati sulle criticità di un giardino che doveva essere estetico, funzionale, didattico, simbolico, ecologico e soprattutto aperto a tutti i tipi di fruitori.

Accesso alla terra: una proposta concreta

[ Movimento per la Decrescita Felice ]

Campiaperti, Bologna

All'interno di Campiaperti è nato un gruppo di lavoro sull'accesso alla terra che attraverso la rete nazionale di "Genuino Clandestino" si è collegato ad altre persone e realtà che in tutta Italia condividono questioni pratiche e una visione comune.

(continua)

Salviamo il paesaggio e Prepariamoci a detestare il buono che avanza

[ La Terra Trema ] Il 29 ottobre 2011, nel nostro territorio, a Cassinetta di Lugagnano, è stato presentato il Forum Nazionale "Salviamo il paesaggio, difendiamo il territorio", assemblea a cui hanno aderito e partecipato oltre 500 persone, centinaia di associazioni e movimenti provenienti da 17 regioni italiane.

Il Forum vuole sviluppare sensibilizzazione in merito al consumo di territorio agricolo e fermare l'avanzata di cemento e asfalto. La prima azione concreta vuole essere l'elaborazione di una proposta di legge di iniziativa popolare che arresti lo scempio e tuteli paesaggio, suoli e territori. Da subito abbiamo accolto questo Forum positivamente.

Su media e all'assemblea di presentazione abbiamo saputo della presenza di Slow Food e del suo fondatore Carlo Petrini. Una presenza per noi fuori luogo. Consideriamo Slow Food veicolo di una visione di agricoltura gravemente elitaria, che si apre solo alle belle forme di un pubblico agiato e poco dialoga con i forzati dell'hard discount; veicolo di un'Expo ancora poco trasparente, che a tutt'oggi e malgrado tutto puzza ancora di cemento, appalti e affari poco chiari. Slow Food nel nostro territorio, anche se sollecitata, non ha mai preso posizione contro quei progetti infrastrutturali che minano queste terre, come la Milano-Malpensa, o il progetto per l'inceneritore. Malgrado abbiano eletto Abbiategrasso a Città Slow ci hanno risposto in più occasioni di "non voler far politica". Con queste premesse oggi Petrini e Slow Food vogliono effigiarsi a paladini della tutela del paesaggio e della difesa dei territori del paese intero!?!

Siamo intervenuti durante il forum in modo determinato per chiarire le nostre ragioni e quelle di altri partecipanti, tra i promotori, gli agricoltori del territorio e non solo. La nostra idea di paesaggio è frutto di un percorso lungo 10 anni e ha a che vedere con il lavoro dei contadini del nostro territorio e di tutta Italia, con i movimenti di cittadini che qui si sono uniti contro tangenziali e inceneritori, ha a che vedere con le lotte che abbiamo attraversato in Val Susa. Abbiamo un'idea di paesaggio che è indissolubile dalle persone che il paesaggio lo attraversano, lo vivono e lo determinano; e collochiamo l'idea astratta di un bel paesaggio al centro concreto di un luogo che ha anzitutto imparato ad accogliere e ascoltare. Tutti.

Pensiamo che la tutela del paesaggio, quando è concreta ed efficace è atto rivoluzionario, è rivolta, ma che è concreta ed efficace solo quando smuove la terra, quando vive e freme nei territori, quando crea nuove modalità di confronto, nuovi canoni sociali, nuovi modi di vivere la comunità. Pensiamo di dovere imparare dalla Valsusa, dalle persone della Valsusa, dai loro sguardi, dai volti dei vecchi e dei figli, non dagli evanescenti pacchetti preconfezionati dai "brand" di settore, dalle tessere associative o di partito. Pensiamo che siano quelle lotte, anche aspre, difficili che bisogna supportare, che queste siano argomento di tutti, e che altrimenti sarà feuilleton, esercizio di stile, azione effimera ed inefficace.

Ci sta a cuore perché è nella nostra storia e nelle nostre corde, ma non ci basta più essere solo coproduttori, non è più sufficiente, non siamo gli acquirenti onesti e coscienziosi della decrescita felice, siamo gli incazzati, siamo gli stravolti da politiche insulse che ci hanno portato fino a qui. Di tutto questo difficilmente troverete traccia su giornali e televisioni. Le rivoluzioni, i bei cambiamenti, le svolte storiche non passeranno dalle testate dei giornali, e dalle televisioni. Per questo saranno per noi più belle e reali. Comunque vadano a finire. Se ritenete continuate a guardar bella televisione di sinistra e a leggere i professionisti dell'antipolitica, dell'anticasta, dell'antiberlusconismo. Continuate. Noi vi suggeriamo di preparvi a detestare il buono che avanza.

Folletto 25603 / La Terra Trema

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LANGHE DOC Storie di eretici nell'Italia dei capannoni

[ La Terra Trema ] Un documentario di Paolo Casalis

"Un pastore, un produttore di pasta, una produttrice di vino. Tre storie di eretici, perché pensano e agiscono in modo diverso, per raccontare il degrado sociale culturale e paesaggistico dell'Italia dei capannoni, secondo la definizione data nel film da Giorgio Bocca. Quelle di Maria Teresa, Silvio e Mauro sono storie di chi ha intravisto un futuro che non gli piaceva e lo ha rifiutato. Sfide ancora aperte che forse non saranno mai vinte: loro si muovono in una direzione, il mondo in un'altra, del tutto opposta"

http://www.langhedoc.it

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