Posts Tagged ‘tessitura’

Incontro con un uomo straordinario

. . . I gruppi, nella tradizione "ortodossa", che deriva immutata direttamente dagli appuntamenti di Rue des Colonels-Renard, si ritrovano con periodicità regolare. Il conduttore del gruppo assegna gli esercizi interiori della settimana, i membri possono fare domande o riferire sulle loro esperienze dei giorni precedenti e vengono letti e commentati brani dei testi più importanti di Gurdjieff o dei suoi allievi diretti. Generalmente l'incontro inizia con un breve momento di silenzio, chiamato "rappel", cioè richiamo a se stessi, che è la ripetizione collettiva della "meditazione seduta" (svolta con posizione e modalità pressoché analoghe alla classica seduta di Zazen) che ogni membro del gruppo pratica individualmente ogni mattina. Altre attività possono essere costituite dallo studio dei Movimenti o Danze Sacre, dall'ascolto delle composizioni musicali di Gurdjieff e dal lavoro manuale silenzioso, di solito secondo discipline artigianali classiche, come la tessitura, la ceramica, la falegnameria, il giardinaggio, ecc. Alcuni rituali troppo strettamente legati alla figura del maestro, come il "Brindisi agli Idioti", tenuto durante le riunioni conviviali, con abbondanti libagioni alcoliche, sono stati del tutto abbandonati dopo la morte di Gurdjieff. . .

http://www.riflessioni.it/enciclopedia/gurdjieff-incontro.htm

Quarta Via

. . . sin dai tempi più remoti sono esistite scuole e monasteri legati all’insegnamento delle tradizionali vie di perfezionamento spirituale: la via della conoscenza basata sull’intelletto; la via della devozione e della fede religiosa; la via della lotta con il corpo fisico per acquisire potere su di esso. La Quarta Via è il cammino della trasformazione accelerata, che non richiede l’isolamento dalle condizioni della vita ordinaria. E’ un insegnamento di saggezza pratica che si applica nel momento presente della nostra esistenza quotidiana.

Gurdjieff Italia » Quarta Via

Meditazione Tessile

colonna sonora:

  • puline oliveros - the roots of the moment
  • morton feldman - crippled symmetry
  • philip glass - dance nos. 1-5
  • deep listening band - the ready made boomerang
  • john cage - atlas eclipticalis
  • ravi shankar | philip glass - passages

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kiponcho

http://www.inventati.org/noviglob/org/images/kiponcho.jpg

pubblico la foto del nuovo kiponcho tessuto da me, utilizzando anche in questo caso, come per i gonnaloni, tutti gli elementi senza tagliarli, valorizzando cioè il tessuto, condizionandogli la formazione del capo… bellissimo, mi sono pure sbizzarrito inserendogli dei frammenti di colore diverso… arte da indossare

Akha weaving

The Akha loom is really interesting, and worth a closer look – the two final photos in the gallery show the entire loom.

As far as I know, the Akha only weave plainweave, in indigo and white – embellishments are made in embroidery afterwards.

Akha weaving | Tien Chiu

navajo

lo spirito che agisce sulla Terra

. . . Chi indaga la pianta nel modo in cui essa cresce fuori dallo spirito generale, trova lo spirito della Terra che già Goethe vedeva, quando fece invocare a Faust lo spirito che agisce sulla Terra, che di sé dice:

Nei flutti della vita, nella tempesta delle azioni
ondeggio in su ed in giù,
tesso qui e lì!
Nascita e tomba
Un mare eterno,
Un intessere mutevole,
Una vita rovente,
io creo al telaio sibilante del tempo
e faccio il vestito vivente della Divinità.

Però l'uomo che, in maniera tale, scorge lo spirito nella vita vegetale delle piante, si sente rinvigorito e rafforzato in sé stesso, mentre vede versato sull'intera scena che egli può occupare, ciò che egli deve vedere, quale suo essere interiore. . .

Rudolf Steiner - Lo spirito nel regno vegetale

Tappeti, automobili e sedie

Sul finire del secolo scorso, mi recavo nel Nepal per rintracciare un brigante di Venezia, e tintore di lane con erbe himalayane, che tesseva degli splendidi tappeti a Katmandu, all'insegna de Fontego (o fondaco) dei Tartari. Uscito di aeroporto, entrai in un taxi che aveva sui sedili dei piccoli tappeti, annodati a mano. Lo interpretai come un fortunato auspicio ma poi mi resi conto che questi tappetini stanno proprio dentro tutti i taxi nepalesi. . .

Luciano Ghersi in Facoltà di Tessere: Tappeti, automobili e sedie

Il racconto di un tappeto maghrebino

Qui di seguito si azzarda una lettura "genealogica", nel senso che questo tappeto certamente non ricalca un disegno preventivo né tanto meno, un disegno su carta. Alla fin fine, si potrà sempre in-quadrare, in-cornicare l'Opera (vale a dire: il tappeto) in un piano geometrico e spaziale (sincronico) ma l'Operazione creativa della tessitura va compresa (ovvero goduta esteticamente) nel suo piano Temporale (diacronico). I tappeti come questo sono fatti e vanno visti come un film di fotogrammi successivi, un muro di mattoni che s'innalza. . . e una pianta che cresce, sia in altezza che nei cerchi concentrici del tronco. . .

Luciano Ghersi in Facoltà di Tessere: Il racconto di un tappeto maghrebino

Occorre scatenare l'inflazione ovunque!

Dove volano i Tappeti

Luciano Ghersi

Ho il piacere e l'onore, condiviso, di pre-fare (cioè di stare tra le prefazioni) nel catalogo di mostra Stile Libero, Storie di arte tessile a Marrakech, Verolino Contmporary a Modena 2012-12-01 sab 2012-12-24 lun.

http://2.bp.blogspot.com/-vtUiim-C9h8/UL4J90oqPeI/AAAAAAAABH0/yTWViOucino/s640/P1010018sm.jpg http://3.bp.blogspot.com/-jK8d_yK3y-U/UL4KCMlXtrI/AAAAAAAABH8/XyteFFqXXcA/s1600/P1010012sm.jpg

Cinque anni fa, incontravo Bucherouite senza saperlo: sul sedile del cocchiere di un calesse, in sosta a Marrakech. "Ma guarda un po': un tappeto annodato con gli stracci!" Siccome tesso robaccia di ogni genere, quel pezzo mi intrigò tecnicamente. . .

Boucherouite a Modena

sdraio II

http://www.inventati.org/noviglob/org/images/sdraio2.jpg

ho finito pure il tessuto per il secondo sdraio,
come il primo è stato realizzato con un ordito doppio di 24 "fili"
(insieme filato grigio ed ecru)
con, inversamente al primo, trama, cuciture e bordure all'uncinetto
in color ecru

ancora sul telaio a tensione

11 camicie d'ortica

i cigni selvatici
Hans Christian Andersen . . . /Se avrai pazienza e coraggio, i tuoi fratelli potranno essere liberati dall'incantesimo! disse la Fata Morgana. <<È vero che l'acqua del mare che è più soffice delle tue manine delicate può levigare anche le pietre più dure, ma l'acqua non prova lo strazio che sentiranno le tue dita e il mare non ha cuore e non soffre l'angoscia e le pene che tu soffrirai. Vedi quest'ortica che tengo in mano? Ne crescono molte uguali intorno alla grotta dove ora stai dormendo: solo queste e quelle che crescono sulle tombe del cimitero possono essere usate per fare ciò che tu dovrai fare per liberare i tuoi fratelli. Ricordalo e ricorda che devi coglierle anche se ti copriranno la pelle di vesciche brucianti. Dopo le pesterai sotto i piedi nudi per estrarne le fibre con le quali farai undici camicie a maniche lunghe. Quando le camicie saranno finite, le getterai sopra gli undici cigni selvatici e l'incantesimo sarà sciolto. Ma ricorda che, dal momento in cui inizierai questo lavoro e sino a che non sarà terminato, anche se dovesse durare anni, non dovrai mai parlare, perchè la prima parola che ti uscisse di bocca sarebbe come una pugnalata mortale nel cuore dei tuoi fratelli. La loro vita dipende dalla tua lingua. Ricordati bene tutto!>> E le sfiorò la mano con l'ortica che, scottandola come una fiamma, la svegliò. . .

Ortica, in Emilia Romagna un progetto per la valorizzazione di questa pianta dalle mille proprietà

http://www.aiol.it/sites/default/files/imagecache/image_nodi/orticapropriet.jpg

Il progetto, che verrà realizzato dalla cattedra di Chimica degli alimenti dell'università di Ferrara, con il sostegno dell'Assessorato regionale all'agricoltura, si propone di studiare le varietà di maggiore interesse per il territorio, testarne le possibilità di coltivazione in campo, valutarne le ricadute sui terreni.

. . . può anche servire per migliorare l'attività batterica nella preparazione di compost e realizzare un ottimo concime liquido. Inoltre è un ottimo repellente naturale per gli insetti dannosi e non richiede l'uso di concimazione. . . L'ortica e' a pieno titolo una delle piante della secolare tradizione agricola emiliano-romagnola. . . aiuta a mettere in luce uno dei tratti dimenticati della nostra identità territoriale e contemporaneamente favorisce la riscoperta dei suoi molteplici impieghi alimentari, terapeutici e tessili. . . L'edizione 2012 della sagra di Fine estate di Malalbergo si chiamerà dunque "Sagra dell'ortica". . . Tra gli usi sicuramente meno noti di questa pianta vi è quello tessile. Migliaia delle uniformi usate dall'armata di Napoleone erano realizzate utilizzando l'ortica. Tuttavia, in Europa, una produzione vera e propria iniziò solo nel XX secolo quando, durante la Prima e la Seconda Guerra mondiale, l'ortica sostituì il cotone divenuto introvabile. Intorno al 1940 in Germania e Austria erano coltivati per uso tessile circa 500 ettari di terreno con ortica dioica. Greci e Romani se ne cibavano regolarmente ed entrambi i popoli ne facevano grande uso come rimedio contro molte malattie. La pianta ha infatti proprietà diuretiche, emostatiche, astringenti, toniche, ipoglicemizzanti, antiasmatiche, antiemorragiche e antireumatiche. L'ortica è inoltre impiegata a fini commerciali ed industriali per l'estrazione della clorofilla usata come colorante per la preparazione di alimenti, liquori ed in cosmetica. Dai germogli viene prodotta una birra e dai semi si ricava un olio utile per l'illuminazione. Dalla radice, trattata con allume, si ricava un colorante giallo.

http://www.aiol.it/contenuti/fiori-piante/curiosit%C3%A0/ortica-emilia-romagna-un-progetto-la-valorizzazione-di-questa-piant

Hand Weaving - Tessitura manuale

  • Backstrap Basics

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Excerpt from http://www.weavezine.com/content/backstrap-basics with Laverne Waddington

(continua)

approfondire l'organizzazione dell'ordito nel telaio a tensione

Il telaio a tensione è un congegno estremamente semplice, non ha una costruzione a se stante ma è composto dai fili di ordito mantenuti aperti e in ordine da bacchette di legno opportunamente legate. . .

http://it.m.wikipedia.org/wiki/Telaioatensione

HacKnitting

le note che avevo preso prima di passare all'utilizzo di "org" per la realizzazione del sito possono essere consultate alla pagina HacKnitting

filato di ortica

. . . Dall'ortica si fabbricano ottimi filati sottili e flessibili che risultano anche forti e tenaci. La fibra di ortica è morbida, resistente e traspirante come il lino, brillante come la seta. E' una fibra naturale biodegradabile al 100% che possiede anche proprietà antistatiche. Il fusto cavo conferisce proprietà termoregolatrici. La fibra può avere funzioni diverse a seconda di come la si torce. Se viene molto attorcigliata su se stessa, ostruendo completamente la parte cava che trattiene l'aria, la fibra assume caratteristiche simili al cotone. Mentre se attorcigliata poco, l'aria rimane all'interno della fibra e il tessuto che se ne ricava protegge dal freddo come la lana. . .

http://www.giardini.biz/content/fibra-tessile-di-ortica

Filato d'ortica con le proprie mani!

. . . Il periodo indicato è l'autunno, va raccolta, essiccata e poi lasciata a bagno per un lungo periodo, di nuovo essiccata in modo da ricevere, finalmente, la "fibra da libro" (parte legnosa della pianta) dalla quale deriva la fibra da filatura. . .

. . . Il tessuto ottenuto dalle fibre lungo è ottimo per vestiti, camicie, tovaglie, biancheria (intimo e da letto), ecc. Dalle rimanenze da fibre medio corte si può fare un tessuto grezzo che risulterà buono per coperte, sacchi, zerbini, ecc. Con le fibre corte e grezze, che non sono state lavorate di scorticazione e pettinatura, si possono fare corde, funi e possono essere usate anche come capecchi, da inserire nei muri durante la costruzione della casa o durante le riparazioni. . .

http://paradisiverdi.ucoz.com/publ/11-1-0-82

Prove sperimentali in campo con Ortica dioica effettuate dal LaMMA TEcnologie per il Sistema Tessile

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