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comunicazione
L'archivio è aperto al pubblico il giovedì e venerdì pomeriggio dalle 16:00 alle 20:00




Agenda > Programmazione > maggio 2023




domenica 2 maggio 2023 dalle 11.00

Mercato agricolo e delle autoproduzioni

DALLE ORE 11,00
ore 11,00 apertura mercato
ore 13,30 pranzo









giovedì 11 giugno 2023 dalle ore 19.30

Assemblea cittadina contro ergastolo e 41 bis

Cena benefit Inguaiati con la legge






Aggiornamenti sulle condizioni di Alfredo
presentazione del volumetto: Pensare l'impensabile, tentare l'impossibile

Primo e secondo più vino - 10 euro
benefit cassa di solidarietà "LA LIMA"

gradita prenotazione entro il 9/5, scrivere a archiviomoroni@inventati.org






domenica 14 maggio
presentazione del Fondo Piero Bassi






L'Archivio Primo Moroni presenta il fondo Piero Bassi.
Piero Bassi era un rivoluzionario. Ed apparteneva a quella generazione che costruì la propria formazione rivoluzionaria in forza della militanza e della lettura. Forse pochi sistemi di pensiero come il marxismo si sono affidati così integralmente alla parola scritta, ai libri, alle riviste. Strumenti sui quali si sono consumati decenni di dibattiti e di disfide. Una delle azioni più frequenti di Piero era richiamare un libro, uno scritto. 

La sua biblioteca, che è conservata nel Fondo a suo nome presso l'Archivio Primo Moroni, è solo una parte di una mole di testi ben più poderosa che è andata persa durante i sequestri, o buttata durante la sua detenzione, ma soprattutto dispersa nelle mani dei tanti compagni a cui amava regalare un volume, dietro il cui dono c’erano sempre un messaggio, un’attenzione, un implicito invito a “conoscere”.

Programma:

12.30-14.30 - Pranzo di autofinanziamento dell'Archivio (per prenotazioni scrivere a: Libreria Calusca libreriacalusca@yahoo.it)
15.00 - 16.00 Presentazione del Fondo:
- Breve nota biografica  di Piero Bassi
- Il fondo presso l'APM - un contributo per le giovani generazioni
- Struttura e contenuti del fondo 
Alcuni dei testi presenti nel fondo - Breve introduzione, lettura di alcune pagine.


descrizione del fondo





17 Maggio 2023 ore 20.00
Signori e servi della gleba


quarta puntata della serie Io la conoscevo bene: LA FINANZA






  • 1) Le grandi Istituzioni Finanziarie Sovranazionali:Come e perché nascono a cosa servono, chi le finanzia,chi
    comanda World Bank,IMF,BCE per non dimenticare due parole su FED e BoE.
  • 2) Antropologia del cosiddetto Homo Oeconomicus...
    un’astrazione strumentale e dannosissima.
  • 3) Capitalisti senza capitale (e spesso senza rischi). Finanzieri senza soldi (propri)
  • 4) Dalla cambiale alle carte di credito... l’importanza non solo economica dell’indebitamento di massa (homo obaeratus) cenni storici.




tutte le puntate






giovedì 25 maggio, ore 18.30
presentazione del Fondo Scienze Politiche







 
Tra la fine dell'89 e la primavera del 1990 l'ultimo grande movimento studentesco ("La Pantera") occupa le università italiane. Scienze Politiche di Milano non fa eccezione e da  quella esperienza si struttura un gruppo di compagni (poi chiamatosi Collettivo Politico Universitario) che in facoltà è inizialmente l'espressione dell'ala sinistra del Movimento e poi costituirà una sua identità autonoma. I compagni di Scienze Politiche di Milano producono dibattito e iniziative che attraversano tutti gli snodi dell'epoca: l'occupazione della Pantera, l'opposizione a Italia '90, il movimento contro l'aggressione all'Iraq del 1991, lo scontro con la nuova destra della Lega a Milano e di Berlusconi in Italia,  la solidarietà internazionalista con gli zapatisti, le Farc e l'ELN colombiani, il FPMR cileno, fino al movimento di Seattle...

L'Archivio Primo Moroni raccoglie (in un work in progress) l'archivio di queste esperienze: dalla fine degli anni '80 ai primi anni 2000.

Programma:

Inizio h. 18.30 
- Brevi cenni storici
- Struttura del Fondo:
Pre-Movimento della Pantera
Movimento della Pantera
IL CPU - Collettivo Politico Universitario e la rivista Il Buio 
Perché è un work in progress

Segue aperitivo

Dedichiamo questo lavoro a tutti gli studenti universitari che, finalmente stufi della subordinazione del sapere al profitto, decideranno di ribellarsi e riportare il conflitto negli atenei. Il nostro auspicio è di avere contribuito a fornire loro degli strumenti utili a comprendere temi e problemi che si trovarono ad affrontare, e che si troveranno ad affrontare, tutti gli studenti che vorranno abbandonare la prospettiva individualistica e carrieristica (quelli che all’epoca chiamavamo “studianti”) per abbracciare una prospettiva di lotta e di rivendicazioni collettive.







venerdì 26 maggio ore 19.00

Presentazione del libro: L'UTOPIA CONCRETA di Franco Schirone







In punta di matita
Roberto Brioschi
“l’Utopia concreta, di una vita giusta e gioiosa” è la inedita ricostruzione e proposizione della esperienza rivoluzionaria antiautoritaria degli anni dal 1968 al 1982. Questo volume primo è la testimonianza, la scrittura collettiva di vite in lotta: 1968-1973*. Anni che videro il tentativo cogente della abolizione del cosiddetto ordine capitalista a favore della creazione di un mondo intero di eguali e solidali, di una vita comunarda fatta di bisogni e desideri; dove il personale è politico e la politica è la pratica sociale, di classe degli sfruttati, che sovverte lo stato delle cose.
Nell’egualitarismo ognuno è libero di esprimere la propria soggettività e costruisce la propria identità nella collettività sociale di cui è membro attivo.
Azione Libertaria e Proletari Autonomi saranno soggetti agenti e costituenti, una espressione del movimento sovversivo operaio e proletario, entro pratiche di massa di autogestione, di democrazia diretta ed espansiva nelle grandi fabbriche delle catene di montaggio, nei quartieri, negli ospedali, nei trasporti e nei servizi, nelle scuole, negli spazi urbani occupati e liberati, sin dentro ad esistenze e pratiche quotidiane che rifiutano il Lavoro, che vogliono emanciparsi dal Lavoro, che insorgono. Un ribaltar il mondo tuttora celato, temuto ed esorcizzato poiché rappresenta una storia che non è più una cronaca temporale dell’avvicendarsi di un Potere sopra ad un altro ma diviene Storia di liberazione sociale, collettiva ed individuale, propria di un immaginario che diventa realtà. Oggi più che mai bisogna tornare ad essere in grado di immaginare la vita altra e di realizzarla, ora. Ne siamo capaci.




sabato 27 maggio, ore 17.00

UN RICORDO DI PAOLO GIUSSANI
(1951-2020)







Presentazione del libro di Paolo Giussani Capitalism is dead, Edizioni Colibrì
Interverranno:
- Renato Varani (introduzione)
- Doriana Mascolo (ricordi di gioventù)
- Visconte Grisi (un punto di riferimento)
- Antonio Pagliarone (capitalism is dead)


a seguire la proiezione dell'intervista a Paul Mattick condotta nel 1978 da Claudio Pozzoli
il dibattito potrà essere seguito in streaming su: Cox18Stream




mercoledì 31 maggio, ore 20.30


Presentazione di:
la pratica della critica radicale tra il 1971 e il 1974 – Organizzazione Consiliare – Comontismo

Parteciperanno: Claudio Albertani, Maurizio Pincetti, Gilda Caronti






Un grande sconvolgimento attraversò la società italiana alla fine degli anni Sessanta.
I mutamenti della politica, del costume, della cultura, furono molti e profondi, anche se, a prima vista, gli insorti appaiono oggi sconfitti e da tempo brutalmente ricondotti all’obbedienza.
Mutamenti non meno significativi - In continua dialettica con gli eventi pubblici - si produssero nel pensiero di quel movimento, nella sua riflessione, nella sua coscienza, nella sua teoria, nella sua critica.
In particolare, un minuscolo nocciolo di riflessione e di analisi, affermatosi in contemporanea con la discesa del movimento nelle strade, crebbe, si articolò e perfezionò, e tante tesi che apparivano eretiche da principio, sono oggi patrimonio comune di tutti coloro
che si sollevano contro la sopravvivenza consentita.
I rivoluzionari di cui si occupano le oltre 800 pagine del volume agirono soprattutto a Torino e Milano lasciando un’impronta significativa nei movimenti di queste città.



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