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comunicazione
L'archivio è aperto al pubblico il giovedì e venerdì pomeriggio dalle 15:30 alle 20:00




Agenda > Programmazione > febbraio 2017

domenica 5 febbraio dalle ore 11.00


Mercato
dei prodotti biologici e delle autoproduzioni



Ore 11.00 Apertura mercato
Ore 13.00 Pranzo a cura dei cuochi di coox18
pizzoccheri per tutti, vegetariani e vegani
Ore 16.00 laboratorio creativo per bambini
"festeggiamo il capodanno cinese: l'anno del gallo"






Comunisti russi CONTRO Lenin
Quattro incontri in Calusca
(9-16-23 febbraio e 2 marzo 2017 ore 21.00)


La Rivoluzione russa compie cent'anni. E la Calusca vuol ricordarla a modo suo. Se le iniziative, le discussioni, le pubblicazioni si conteranno numerose, poche saranno - possiamo esserne certi - quelle che partiranno da un fatto macroscopico, ancorché tuttora poco conosciuto: quella rivoluzione iniziò a essere criticata e a criticarsi fin da subito.
Durante i primi anni del corso rivoluzionario e fino al trionfo definitivo dello stalinismo si svilupparono, anche tra le file del partito bolscevico, varie correnti di opposizione. La più nota, l'opposizione di Trotsky, è stata ampiamente studiata, come si conoscono abbastanza bene la storia e la parabola dell'Opposizione Militare di Bucharin e dell'Opposizione Operaia animata da Aleksandra Kollontaj e Aleksandr Sljapnikov. Ma ce ne furono altre, ancor oggi poco note. Tant'è che, a parte l'opera pionieristica di Robert V. Daniels (La coscienza della rivoluzione) e le memorie di Ante Ciliga (Nel Paese della grande menzogna), non esistono ricerche sistematiche sui gruppi dell'opposizione comunista che operarono in URSS negli anni Venti.
Abbiamo perciò chiesto a Yurii Colombo di relazionarne in modo ampio e approfondito.

Il primo incontro (giovedì 9 febbraio) sarà dedicato a un inquadramento storico generale del corso degli avvenimenti dal 1917 alla fine degli anni Venti.

Gli incontri successivi saranno dedicati a tre di questi gruppi:
1. Gruppo del Centralismo Democratico di Timofej Sapronov e Vladimir Smirnov (giovedì febbraio)
2. Gruppo Operaio di Gavril Mjasnikov (giovedì 23 febbraio)
3. Verità Operaia di Aleksandr A. Bogdanov (giovedì 2 marzo)







giovedì 16 febbraio 2017

ore 21,00
Secondo incontro: Gruppo del Centralismo Democratico di Timofej Sapronov e Vladimir Smirnov


La Rivoluzione russa compie cent'anni. E la Calusca vuol ricordarla a modo suo. Se le iniziative, le discussioni, le pubblicazioni si conteranno numerose, poche saranno - possiamo esserne certi - quelle che partiranno da un fatto macroscopico, ancorché tuttora poco conosciuto: quella rivoluzione iniziò a essere criticata e a criticarsi fin da subito. Durante i primi anni del corso rivoluzionario e fino al trionfo definitivo dello stalinismo si svilupparono, anche tra le file del partito bolscevico, varie correnti di opposizione. La più nota, l'opposizione di Trotsky, è stata ampiamente studiata, come si conoscono abbastanza bene la storia e la parabola dell'Opposizione Militare di Bucharin e dell'Opposizione Operaia animata da Aleksandra Kollontaj e Aleksandr Sljapnikov. Ma ce ne furono altre, ancor oggi poco note. Tant'è che, a parte l'opera pionieristica di Robert V. Daniels ("La coscienza della rivoluzione") e le memorie di Ante Ciliga ("Nel Paese della grande menzogna"), non esistono ricerche sistematiche sui gruppi dell'opposizione comunista che operarono in URSS negli anni Venti. Abbiamo perciò chiesto a Yurii Colombo di relazionarne in modo ampio e approfondito. Dopo l'inquadramento generale dall'inizio del Novecento alla fine degli anni Venti proposto la volta scorsa (riascolta qui), il prossimo incontro sarà dedicato al "Gruppo del Centralismo Democratico" di Timofej Sapronov e Vladimir Smirnov.

Gli incontri successivi tratteranno di altri due gruppi:
"Gruppo Operaio" di Gavril Mjasnikov (giovedì 23 febbraio)
"Verità Operaia" di Aleksandr A. Bogdanov (giovedì 2 marzo)







COSA STA SUCCEDENDO NELLA SANITA' E COSA IMPLICHERA' L'APPLICAZIONE DELLA NUOVA RIFORMA SANITARIA REGIONALE IN VIGORE DAL 1° GENNAIO 2016?


GIOVEDI' 23 FEBBRAIO ore 21.00
ASSEMBLEA PUBBLICA



CSOA COX18 - LIBRERIA CALUSCA - ARCHIVIO "PRIMO MORONI"


con la presenza dei Lavoratori ed RLS (Rappresentanti Lavoratori della Sicurezza) degli Ospedali San Paolo e Carlo, di altre strutture sanitarie della città e comitati di cittadini per la costituzione del Comitato "NO BASE HEMS" all'ospedale San Carlo.

Leggi nazionali e regionali stanno distruggendo quel poco che resta del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Concepito per essere un sistema pubblico, universale e gratuito ora, sotto la pressione degli "speculatori della salute", sta producendo effetti devastanti sul tessuto sociale: dalla demolizione del sistema di diagnosi e cura dei piccoli ospedali alla eliminazione dei posti letto su tutto il territorio nazionale, dalle prestazioni assistenziali alla qualità dei servizi, dalle liste di attesa al pagamento dei ticket. Tali effetti si ripercuotono oltre che sui cittadini anche sui lavoratori e lavoratrici attraverso il blocco del turn-over e orari di lavoro al limite della sicurezza, il ricorso spregiudicato alle agenzie interinali e cooperative che insinuano precarietà ed un'incessante esternalizzazione che vede i lavoratori costretti a subire ogni tipo di ricatto.

La Regione Lombardia non è da meno con la sua riforma sanitaria. Difatti la nuova Legge Regionale n. 23 approvata l'11 agosto 2015 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2016 riduce ed accorpa le Aziende Ospedaliere come pure le Asl, chiude interi reparti, taglia i posti letto (oltre 3.000 persi in 3 anni), minaccia esuberi del personale che sono già ridotti all'osso e non investe nella prevenzione e nella sicurezza ambientale dei posti di lavoro.

Questa situazione la stanno sperimentando i lavoratori dell'Ospedale San Paolo, del San Carlo e (per un pezzetto) i lavoratori dell'Asl che ha seguito della Legge Regionale sono stati accorpati fra loro, diventando un'unica e grande azienda ospedaliera dal nome: "ASST Santi Paolo e Carlo".

Di tutto questo si discuterà nell'Assemblea pubblica cittadina per la costituzione del "Comitato NO BASE HEMS", alla presenza dei Rappresentanti Lavoratori della Sicurezza dei 2 ospedali, di altre strutture sanitarie della città e comitati di cittadini per la costituzione del Comitato "NO BASE HEMS" all'ospedale San Carlo.

Quello della Base H.e.m.s. (helicopter emergency medical service), da trasferire dalla sede attuale dell'aereoporto civile di Bresso all'interno del giardino dell'ospedale San Carlo, è un progetto assurdo ed inconcepibile che metterà a serio rischio la salute e la sicurezza dei pazienti ricoverati, degli operatori sanitari e dei cittadini residenti nei paraggi dell'ospedale.

Comunicato "No base hems all'ospedale San Carlo Borromeo di Milano"






CSOA COX18 Via CONCHETTA n. 18 Milano (tram 3; filobus 90/91; bus 71)


https://cox18.noblogs.org/ cox18@inventati.org



Ecco che riprendono il volo
i martedì dei bambini e delle bambine


28 FebbraioLa stanza dei travestimenti carnevaleschi
14 MarzoPiccolo circo: tutti in pista
28 MarzoPresentazione di un libro a sorpresa
11 AprileArteinfiori
9 MaggioQuadri di sabbia
23 MaggioPensieri ed emozioni: siam piccoli filosofi
6 GiugnoGrande festa... granite e giochi di una volta









28 febbraio 2017
Per i
i martedì dei bambini e delle bambine


La stanza dei travestimenti carnevaleschi!

Giochiamo a travestrirci con bizzarre parrucche e stravaganti vestiti (come sempre merenda:!)





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