Giu 062013
 

Mercoledì mattina gli agenti della Digos hanno portato Michele in questura con la scusa di dovergli notificare degli atti e l’hanno poi arrestato. L’accusa è di aver impedito l’arresto di un’amica, in concorso con Marianna (che rimane agli arresti domiciliari senza poter né vedere, né sentire nessuno) e un’altra persona, ancora ricercata dalla Polizia. Anche Camille, già sottoposta a misure cautelari, subisce una restrizione degli arresti domiciliari con le stesse accuse: non potrà più ricevere visite o comunicare con l’esterno, via telefono e posta.

Per scrivere a Michele:
Michele Garau
c/o Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”
via Pianezza 300
10151 Torino

Fonte: Macerie