Giu 132013
 

“Il fine giustifica i mezzi? E’ possibile.
Ma chi giustifica il fine?
A questo interrogativo, ceh il pensiero storico
lascia in sospeso, la rivolta risponde: i mezzi”
A. Camus

PRESIDIO IN SOLIDARIETA’ CON GLI IMPUTATI PER LA SOMMOSSA
DEL 15 OTTOBRE 2011 A ROMA.
CONTRO L’APPLICAZIONEDEL REATO DI DEVASTAZIONE E
SACCHEGGIO

MERCOLEDI’ 26 GIUGNO – ORE 18 – PIAZZA SAN LORENZO – GENOVA

buffet a sostegno della “Cassa di Solidarietà 15 ottobre”

GIOVEDI’ 27 GIUGNO IN OCCASIONE DELL’UDIENZA PRESIDIO DAVANTI AL TRIBUNALE DI ROMA

Troppo spesso rimaniamo spettatori di ciò che accade e vittime di ciò che ci accade.
Alienati, lasciamo che lentamente ci venga sottratta sempre un po’ più della nostra vita, che venga erosa la nostra libertà, stuprato il nostro immaginario, umiliate le nostre aspirazioni. Permettiamo che ci rinchiudano nelle aule, negli uffici, nelle fabbriche e, quando necessario, nelle carceri, nei C.I.E., negli ospedali psichiatrici, che ci separino l’uno dall’altra soffocando i nostri spazi, rendendoli sempre più simili a sedi operative. Impotenti vediamo distruggere i nostri territori e occupare le nostre strade con centri commerciali, cantieri, istituti finanziari, polizia e militari per impedirci di viverle insieme, se non sottoforma di schiavi o docili consumatori.
Ma ci sono momenti in cui il Potere getta completamente la maschera dietro la quale cerca di celarsi quotidianamente e l’ora di battersi non può più essere rimandata, non solo per la propria sopravvivenza, ma per la dignità e libertà di tutti.

GENOVA 30 GIUGNO 1960 La piazza insorge contro il convegno fascista del MSI e il governo Tambroni. Piazza De Ferrari è un campo di battaglia, le camionette della celere vengono incendiate, un funzionario di Polizia finisce nella fontana. Tra i tanti arresti, contestato il reato di devastazione e saccheggio.

GENOVA 20 LUGLIO 2001 MIgliaia di persone provenienti da tutto il mondo si rivoltano contro il G8. Il carcere di Marassi viene attaccato. I Carabinieri uccidono Carlo Giuliani. DIeci tra uomini e donne, imputati del reato di devastazione e saccheggio, subiscono condanne per 100 anni complessivi.

VAL DI SUSA 3 LUGLIO 2011 Più di 30000 persone si ribellano all’occupazione militare del sito della Maddalena da parte dello Stato e della ditta Sitaf. Il fortino-cantiere viene assediato per svariate ore. Circa 50 arresti. 2 manifestanti vengono torturati.

ROMA 15 OTTOBRE 2011 Un variegato corteo nazionale contro i governi delle banche e le misure di austerità si trasforma rapidamente in sommossa, vengono distrutte e incendiate banche, caserme, agenzie interinali, un blindato dei C.C. La folla caccia la P.S. da Piazza San Giovanni. Già emesse varie condanne fino a 6 anni di reclusione per devastazione e saccheggio e resistenza pluriaggravata.

STOCCOLMA GIORNI NOSTRI La polizia uccide un anziano. Centinaia di immigrati e abitanti dei quartieri periferici si sollevano impadronendosi delle strade e sfidando le forze dell’ordine.

TURCHIA GIORNI NOSTRI Il governo Erdogan tenta di imporre con la celere lo sgombero di Piazza Taksim a Istanbul per abbattere 600 alberi e fare posto ad un centro commerciale. Gli abitanti del parco resistono e contrattaccano. In brevissimo tempo la rivolta si generalizza e si estende in tutto il Paese assumendo i connotati di un’insurrezione. Dopo vari morti e più di 1000 arresti il vice premier è costretto a tentare la carta delle scuse internazionali.

Luoghi diversi, periodi distanti, società differenti. La stessa scintilla, il non voler più sottomettersi all’oppressione e distogliere lo sguardo dall’ingiustizia.
Saper riconoscere i responsabili, i nemici della libertà, i guardiani del Potere, della merce, del Dio-denaro. L’imperdibile occasione di non chinare la testa per l’ennesima volta.
All’improvviso, ovunque, spesso anche solo per un giorno, ma per sempre nella storia.

solidali15ottobregenova@gmail.com

 

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