CONTROVENTO n.4
LUGLIO 2002



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IL CCAAT (Coordinamento dei Comitati Antifascisti e Antimperialisti Toscani) è un organismo sorto a seguito del Convegno Regionale di Firenze del 15 dicembre 2001 promosso dal Laboratorio Marxista e da Nuova Unità per coordinare la lotta degli antifascisti e antimperialisti della Toscana attorno ad alcuni elementi di fondo raccolti 
all’interno del Documento Costitutivo.

Per avere informazioni e per ricevere il Documento rivolgersi alle sedi locali del CCAAT (per la zona apuana il CIRCOLO ISKRA a Viareggio, in via IV novembre 51) e ai seguenti riferimenti:

WEB: http://ccaat.supereva.it
EMAIL: ccaat@tiscali.it

"Domani può darsi che dovremo sederci davanti ai nostri figli e dire loro che siamo stati sconfitti.
Però potremo guardarli negli occhi senza dovergli dire che vivono così perché non abbiamo avuto il coraggio di lottare"
PIQUETEROS

 

Come cambierà il mondo del lavoro dopo l'accordo. Flessibilità, precarietà, annientamento dei diritti. Tutto per il profitto dei padroni. Alcune delle misure priviste: trasferimento di ramo di azienda, Liberalizzazione del collocamento e staff leasing, Riordino dei contratti di formazione e apprendistato, Il contratto a chiamata, prime regolamentazioni per i co.co.co.

I diritti dei lavoratori non si toccano. Se oggi, dopo avere appoggiato l’introduzione del lavoro interinale e la contro-riforma Dini delle pensioni, dopo essere stata il pilastro della concertazione ed avere appoggiato il governo D’Alema e la sua guerra di aggressione imperialista alla Jugoslavia, dopo avere invocato la restrizione del diritto di sciopero per i lavoratori dei trasporti e dei servizi pubblici, dopo avere goduto per anni dell’indecente privilegio del 33% di “diritto” nelle RSU, dopo avere permesso l’introduzione di sempre maggiore flessibilità e precarietà – cioè di sfruttamento -, dopo aver firmato piani di ristrutturazione e consentito licenziamenti di massa… la CGIL “resiste” all’attacco di governo, di CISL-UIL, di settori dell’Ulivo (Margherita) e della maggioranza dello stesso partito di Cofferati (DS) non è solo merito della CGIL - e tanto meno di Cofferati -, quanto piuttosto dei tanti lavoratori che sono ormai stanchi della continua espropriazione di diritti e dei continui arretramenti salariali e sociali.

Intervista breve al Coordinamento Provinciale Slai Cobas di Lucca. 1) Per cosa si contraddistinguono i COBAS rispetto ad altre esperienze sindacali ?; 2) Cosa vuol dire intercategoriale ?; 3) Cosa intendete per sindacato di classe ?

Collocamento abolito. Tutti a chiamata diretta. Padroni e sindacati intermediatori. Da sempre il collocamento pubblico ha funzionato poco e male. Da qualche anno, con tutte le nuove figure precarie, spesso era “saltato a pié pari”. Ma dopo questa riforma le cose sono destinate a peggiorare drammaticamente.

Scioperi in aumento del 600% nei primi mesi del 2002.  La tabella mostra come nei primi mesi del 2002 le ore di sciopero siano aumentate del 600%. Per trovare un dato analogo bisogna retrocedere fino al 1994. Ma la tabella mostra anche che l’andamento non è omogeneo e che a fiammate (come in aprile, mese dello sciopero generale) seguono periodi di stasi (come a maggio, con un dato quasi nullo). Lo sciopero è un’arma importante e deve essere usata con intelligenza tattica.

Firmato l'accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori interinali. Sulla flessibilità e la precarietà ritrovata l'unità sindacale. Sulla flessibilità e la precarietà ritrovata l'unità sindacale. Mentre la CGIL rompe con CISL e UIL sulla sospensione dell’art.18 prevista dal “Patto per l’Italia”, nello stesso tempo firma con CISL, UIL e CONFINTERIM l’accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori interinali.

DPEF: sanità e pensioni nel mirino del governo. Ogni anno, entro il 30 giugno, il governo è tenuto a presentare il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (DPEF). Il DPEF è fondamentale per capire quali saranno la portata e le misure contenute nella prossima Legge Finanziaria. Gli obiettivi di breve termine per il 2003 vengono inseriti in una prospettiva di medio-lungo periodo (2003-2006), ma gli elementi vincolanti sono chiaramente quelli indicati per il 2003.

Approvata la legge razzista Bossi-Fini. Un altro passo contro tutti i lavoratori. Un altro passo contro tutti i lavoratori. Con 146 voti a favore, 89 contrari e 3 astenuti, il Senato razzista italiano ha approvato in via definitiva , l’11 luglio scorso, il disegno di legge Bossi-Fini. Questa legge inasprisce le misure contro gli immigrati che già la legge precedente (la Turco-Napoletano, dal nome dei due razzisti - DS - che la proposero) aveva introdotto.

Alcune misure della Bossi-Fini. La Bossi-Fini modifica la precedente Turco-Napolitano. Le due leggi non differiscono in quanto a filosofia politica, ma solo in termini di “determinazione” e, in realtà, in molte parti la Turco-Napolitano è stata ritoccata solo nei numeri. L’unica misura veramente “innovativa” è quella relativa al prelievo delle impronte digitali, misura già proposta dal DS Massimo Brutti, quando era sottosegretario agli Interni.

Contigo hasta la vistoria ! Saluto a Gabriel. In questi anni difficili Gabriel aveva sempre portato la sua esperienza maturata fin dai tempi della dittatura militare in Argentina, suo paese di origine. Ora questa esperienza ci viene improvvisamente a mancare.



Il 19 e il 20 giugno si sono tenute a Viareggio e Massa 2 iniziative nell’ambito della Giornata Internazionale del Rivoluzionario Prigioniero (GIRP) a cui hanno partecipato rappresentanti di alcune importanti organizzazioni a livello internazionale: AFAPP (Spagna), Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (Palestina). Gruppo di appoggio alle Madres de Plaza de Mayo (Argentina), TAYAD (Turchia).

Chi fosse interessato ad avere i materiali delle iniziative può rivolgersi al CIRCOLO ISKRA, via IV novembre 51, Viareggio (LU).

 

 

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