[30.11.2006] Corriere del Ticino – Piace lipotesi di trasferire le medie allex macello
Rimane leterno «nodo» del centro autogestito. Nodo che i giovani UDC propongono di «tagliare», sgomberando il Molino, ma che i genitori ritengono possa venir sciolto in maniera più dolce. «La soluzione al problema del sovraffollamento del liceo passa attraverso la ricerca di una sede definitiva per il centro sociale», spiega Francesca Bordoni Brooks, presidente della Conferenza cantonale genitori. «Gli stessi rappresentanti del Molino mi hanno confermato il loro interesse ad intraprendere una trattativa in tal senso». Facile a dirsi, meno a farsi… «Mi rendo conto della difficoltà: se ne parla da anni senza apparenti vie duscita. Ritengo tuttavia che il sedime dellex Macello sia troppo prezioso per non venir salvaguardato». Una tesi a suo tempo contenuta in uninterpellanza della stessa consigliera comunale PPD intitolata «Portiamo i nostri figli al macello » che però non aveva trovato i favori del Municipio. Quali i prossimi passi? «Prima di intraprendere qualunque iniziativa attendiamo una risposta alla presa di posizione dei giovani UDC». «È bene ricordare conclude Bordoni Brooks che il problema necessita di soluzioni in tempi brevi. Sono tanti i genitori che allinizio dellanno si sono lamentati perchè i propri figli cuocevano nei prefabbricati ». Argomentazioni sposate anche da Maddalena Ermotti Lepori, rappresentante del liceo 1 in seno alla Conferenza dei genitori: «Chi in passato si è occupato della pianificazione delle scuole dovrebbe farsi un esame di coscienza. La convivenza liceo-medie è discutibile. È tempo che queste ultime possano trovare una sede propria». «Trasferimento conclude la consigliera comunale PPD che non presuppone un investimento faraonico. Si potrebbero trovare soluzioni funzionali, senza spendere troppo».
Insomma, come si suol dire, «affaire à suivre». Nei prossimi giorni, intanto, rende noto il presidente del comitato genitori del Liceo Ray Prather, è in agenda un incontro per valutare tutte le implicazioni del caso. gi.m
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