Cronistoria Amministrativo - Legale con il Comune di Milano
1934
Piano Regolatore di Milano che prevede sventramenti nel
centro storico per l' apertura di nuove strade
1942
Esproprio dell' edificio di via Morigi 8/10, realizzato dal comune
di Milano ai danni della famiglia Osnago.
l' edificio viene
temporaneamente dato in amministrazione alla societa' SAMI
( Societa' Anonima Morigi Immobiliare)
1964
La Societa' SAMI inizia una causa contro il comune di Milano,
rivendicando la proprieta' per USUCAPIONE
1976-80
Nella casa rimasta vuota e abbandonata al degrado (degli inquilini
precedenti rimaneva solo la Taverna Morigi)
entra la maggior parte
degli abitanti ed utenti che iniziano l'opera di risanamento
1980
SENTENZA della CORTE di CASSAZIONE che attribuisce in
via definitiva la proprieta' dell' edificio al comune di Milano
1980
PIO (Piano di Inquadramento Operativo) Gorani-Magenta che
prevede come destinazione d'uso dell'edificio:
residenza, attivita'
artigianali e commerciali, servizi
1981
Primo progetto di risanamento commissionato dagli abitanti di via Morigi
all' architetto Gianarlo De Carlo e sostenuto dalla rivista Spazio e
societa', che proponeva di creare un cantiere/laboratorio in collaborazione con la Scuola Edile del Comune di Milano e degli abitanti, presentato in un convegno cittadino
1980-85
Varie domande degli inquilini al Demanio per la regolarizzazione della
loro posizione
1983
Costituzione della Cooperativa di Risanamento Morigi
1985
Secondo Progetto di risanamento commissionato dagli utenti di via Morigi agli architetti Pignataro e Zambelli:
proposta di convenzione all'Amministrazione comunale con gli abitanti per risanare l'edificio conservando la proprieta' pubblica
sul modello di accordi analoghi stipulati dalla Amministrazione comunale di Bologna con cooperative di abitanti
1989
Domande di sanatoria documentate individualmente e presentate alla
Amministrazione comunale attraverso il Sicet
1991
Incontro con l'assessore al Demanio Zorzoli:
si rinnova la proposta di convenzione
1991
Terzo progetto di risanamento leggero e messa a norma dello stabile
commissionato dagli abitanti all' Ing, Marcosano
Presentato in Consiglio di Zona 1
1992
Mozione favorevole al progetto ed alla proposta di convenzione
approvata dal Consiglio di zona 1
Marzo
1995
Convegno
Proposta di collaborazione con il Comune per il risanamento, avanzata
nel convegno “Casa:quali politiche per l'utilizzo del patrimonio pubblico
a Milano”, organizzato insieme al comitato Isola, alla cooperativa
edificatrice Sassetti e alla Societa' degli Architetti nella sede del Consiglio
di zona 1
11/07/1995
Incontro Dott. Pedone Direttore del Settore, dott.ssaTreglia
responsabile Ufficio usi Diversi
Incontro con il direttore del settore Demanio che avanza una proposta
di affitto e collaborazione nella manutenzione,a cui gli abitanti si dichiarano
disponibili con lettera protocollata del 24 Luglio
14/11/1995
Prima parte sopralluogo
Prima parte dell' ispezione tecnica dell'edificio condotta da sei funzionari
comunali delle ripartizioni Demanio Edilizia pubblica e Vigilanza Urbana
in presenza di un membro del Cdz 1 (M. Borromeo) di un rappresentante
del Sicet e del tecnico di parte degli abitanti ing. Marcosano
19/01/1996
Rappresentanti degli abitanti si recano alla Ripartizione Demanio per sollecitare la conclusione dell'ispezione e accelerare i tempi della
trattativa
24/01/1996
Seconda parte sopralluogo
Seconda parte dell' ispezione tecnica (dott.ssa Treglia, Lazzarini)
e promessa di successiva convocazione per gli “usi diversi”
1996
Proposta di convenzione
Necessita' regolarizzare dopo presa possesso del comune
Stipulazione contratti
Arretrati '91-95
Riconoscimento spese sostenute
Proseguimento dei lavori di manutenzione a cura degli abitanti (modello
Torri Lessona)
Disponibilita' da parte degli abitanti
1996-97-98
Certificati di statica dell' Ing Marcosano
28/10/1997
Incontro abitanti con Ass. dott. Verro e Villani
presentazione Sicet lettera del 02/05/1996
Situazione legale al 24/10/1997
Stato trattativa con demanio al 28/10/97
Febbraio 1998
Proposta di risanamento facciata
preventivi per Assessore Verro
22-30/07/99
Sopralluoghi
vengono fornite le nostre piantine dello stabile a Ing. Morelli
15/11/99
Relazione tecnica Ing. Morelli
premessa
dati storici e caratteristiche generali edificio (u.i.)
risultanza sopralluoghi
09/12/99
Richiesta indennita' occupazione
Oggetto: definizione rapporti giuridici e contabili
debito individuale
14/03/00
Lettera di risposta da Salvato-Verro al SICET
Si chiede il pagamento e nessun ulteriore incontro
31/03/00
Lettera del Sicet al comune
14/04/00
Lettera di risposta al SICET da Salvato-Verro
Non accettano ulteriore incontro
26/09/2000
Modalita' di pagamento indennita'
Inviate coordinate bancarie
Novembre 2000
Pagamenti individuali quote indennita' di occupazione
Versamento prima rata
16/06/00
Presentazione bozza protocollo d'intesa incontro con Ass Verro
risanamento
abitazioni alternative
contratto d'affitto
impegno versare arretrati richiesti
liberare alloggi da ristrutturare
fondo di solidarieta'
Disamine di casi di patologie gravi di alcuni abitanti e errori di calcolo nel conteggio degli arretrati rilevati dal Sicet
28/06/2000
Protocollata la documentazione richiesta nell'incontro del 16/06/2000 e la forma concordata del protocollo d'intesa
proposta alla firma
21/09/2000
Lettera del Sicet all'Amministrazione comunale
Sollecito risposte attese e della firma protocollo d'intesa
30/03/2001
Richiesta di indennita' II quota
Direttore Salvato funzionario resp. Anna Treglia
dopo Marzo 2001
Lettera spedita da Sicet abitanti e avvocato a Salvato e Verro
richiesta di incontro per impegnativa/concordato (come da bozza del
13/06/2000) come condizione all'esborso
di una seconda quota di
indennita'
17/11/05
Ricevuta comunicazione di avvio procedimento amministrativo legge 241/90 per il rientro in possesso
Premesso che:
Stabile del comune
Tutela di pregio
Considerato che
-Gravi condizioni strutturali e igieniche di sicurezza (perizie 15/11/99)
-Riordino del patrimonio per soluzione di recupero e valorizzazione
-Sopralluogo Vigilanza Urbana: risultanza occupazione senza titolo
-Facolta' di procedere per la tutela dei beni facenti parte del Demanio
Si comunica
il rilascio forzato dello stabile
Si invita
presentare deduzioni entro 30 gg
in mancanza verra' emessa ordinanza di sgombero
diritto recupero somme
12.12.2005
invio all'Ass. al Demanio da parte di ciascun abitante della casa di
lettera che contesta punto per punto le motivazioni addotte per il rilascio
forzoso dell'immobile con la richiesta di sospensiva del provvedimento e la ripresa delle trattative volte ad una soluzione negoziata della situazione.