2009.06.07



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Difendere l'assenza di regolazione morale, sociale e politica del Terzo paesaggio.
— Gilles Clément - Manifesto del Terzo paesaggio (Sullo statuto)

Tasks

Schedule

Diary


Notes

#2

uva spagna e tasso barbasso

Nominare gli esseri

uva spagna - fitolacca - phitolaccia americana

L'uva di Spagna è una pianta perenne indigena che comincia a crescere lungo le siepi e i muri infestando gradatamente i pascoli; è velenosa, ma con valore medicinale... Cuocendola perde il suo veleno e veniva usata come verdura in Francia e al nord dell'Italia... Il succo rosso delle bacche era usato in Francia e in Portogallo per colorare il vino e le caramelle... Le plantaginacee... Aumentano di numero quando gli strati superficiali del suolo vengono appesantiti dall'umidità stagnante. Questo non indica la qualità del suolo, ma solo che amano starci vicine. Gli Indiani chiamavano la pantaggine... il passo dell'uomo bianco... Da utilizzare i giovani germogli come grossi apsaragi.

tasso barbasso - Verbascum thapsus

Fa parte della famiglia delle Scrofulariacee, una famiglia medicinale o velenosa... il tasso barbasso è piuttosto innocuo. I Druidi celtici ne facevano una medicina molto apprezzata... Crescono sia su terreni sassosi sia su terreni buoni; sono molto resistenti e indicano mancanza di coltivazione... E' una pianta il cui uso risale all'antica Roma, dove sembra che i suoi gambi fossero utilizzati come candele durante funerali e cerimonie, da cui il suo nome "candela-regia". Nei racconti medioevali sulle streghe, il tasso barbasso veniva spesso associato alle loro pratiche magiche e si diceva che con la sua peluria facessero gli stoppini per le candele, motivo di un altro suo comune appellativo, "lumino delle streghe". Ama il sole ed i suoli ben drenati... è un'eccellente pianta ornamentale. In medicina: foglie e fiori contengono una mucillagine... [ma] Attenzione, alla peluria che riveste la pianta è molto irritante per le mucose della bocca... filtrare attentamente i preparati...

09:27 ErBe#1
#1

Sto cardando

dopo alcuni giorni di tentativi con una sola spazzola cardatrice ho deciso di accoppiarla con un'altra e il risultato e' migliorato

il problema che ora mi pongo, di fronte al tentativo di filatura con il fuso, e' di come "caricare" l'asta che porta la matassa di lana cardata. io, cioe', una volta fatti, diciamo cosi, alla bellemeglio, i serpentoni, devo avvolgerli tutti nell'asta e raccogliere la materia grezza seguendo questa disposizione della lana "riducendo" il serpentone in filato?