MEDIABLITZ MULTIMEDIA PROJECT

nota: nella versione online non sono attivi i link ai video , si possono scaricare solo gli Mp3

> l'idea del cd-rom <

Con questo cd-rom mediablitz vuole sperimentare le possibilità, offerte dai nuovi media, di veicolare contenuti critici utilizzando diversi supporti: dalla musica ai video al testo.
E' nata quindi l'idea di produrre una specie di "compilation", in cui però alla musica si affiancassero altri linguaggi. In questo modo abbiamo cercato di unire "divertimento" e "contenuti", due aspetti che secondo noi non sono antitetici ma si completano a vicenda.
Crediamo che anche le realta' "di movimento" o comunque impegnate nella costruzione di "altri mondi possibili" debbano saper sfruttare le grandi potenzialità offerte dalle tecnologie multimediali, che permettono di inserire grandi quantità di contenuti di diversi formati (audio, video, pagine testuali) in un unico supporto digitale.
Un cd-rom ha un costo ridotto ed è ormai utilizzabile dalla maggioranza delle persone: per questo pensiamo possa essere un mezzo molto efficace per la diffusione di idee e conoscenze, estendendo la pratica dell'autoproduzione a territori finora inesplorati.

> i contenuti <

Il cd è diviso in tre sezioni principali.
La sezione audio è leggibile normalmente da un qualsiasi lettore cd. Alcuni dei gruppi, provenienti da Vicenza e provincia, hanno partecipato al "Mediablitz Tour": una serie di serate "multimediali" in cui si alternavano esibizioni dal vivo e proiezioni di video indipendenti. Si tratta di gruppi che prediligono l'autoproduzione e l'organizzazione di concerti fuori e contro la logica del mercato discografico e dei balzelli della s.i.a.e. e dell'empals, che pongono mille ostacoli a chi vuole esprimere liberamente la propria creatività.
Le altre due sezioni si leggono inserendo il cd nel computer, e contengono rispettivamente video-produzioni (un video di mediablitz e altri scaricati dal sito NewGlobalVision: www.ngvision.org) e un libro, "Media Activism" (il libro e' copyleft e si puo' scaricare all'indirizzo: www.rekombinant.org/media-activism).
I contenuti del cd non sono protetti da copyright. Anzi, la duplicazione e la diffusione sono incoraggiati!

AUDIO

Muppez >> vai alla pagina del gruppo
01. "Per una volta"

02. "Sotto il cielo"

Cetomedio >> vai alla pagina del gruppo
03. "Cemento"
04. "Cowboy del Nord-Est"

Key Movement >> vai alla pagina del gruppo
05. "Forget the world democracy"
06.
"Mr. Bush is a crime"

Csch >> vai alla pagina del gruppo
07. "Libertà"
08. "L'informazione"
09. "Libertà 2"

Fuckin' Noise >> vai alla pagina del gruppo
10. "Fouraways"
11. "Susey superstar"

Vertical >> vai alla pagina del gruppo
12. "Plagio"
13. "Provenzano"

VIDEO

per visualizzare i video >> scarica qui il software

No C.P.T. >> clicca qui per vedere il video
Videopravda #2: un minidocumentario sui Centri di Permanenza Temporanea, vere prigioni dove vengono rinchiusi gli immigrati in attesa di espulsione. Il 30 novembre 2002, dopo la manifestazione di Torino contro i CPT, mediablitz è entrato con una delegazione nel cpt di Corso Brunelleschi, raccogliendo alcune testimonianze dall'interno del centro.

Azione al C.P.T. di Via Mattei a Bologna >> clicca qui per vedere il video
Video sul centro di detenzione temporanea di Via Mattei a Bologna.
autore: Visual Communication Project (BO)

Derozer: "Cielo nero" >> clicca qui per vedere il video
Primo videoclip dei Derozer, storico gruppo punk rock vicentino.
Produzione: polivisioni (BO) + mediablitz

Presentazione e gallery

Palestina Newsreel #2 >> clicca qui per vedere il video
Documentario sull'azione di interposizione della carovana di action for peace in Palestina, aprile 2002. autore: Indymedia + candida tv + betlemme tv

TESTI

Media Activism - strategie e pratiche della comunicazione indipendente
di Matteo Pasquinelli
>> leggi qui l'introduzione
>> clicca qui per aprire il libro completo
(il libro è in formato .pdf, per leggerlo devi avere acrobat reader)

MediaBlitz Dossier CPT
>>clicca qui per leggere

"Welcome to Israel"
racconto di Wu Ming sulla carovana Action for Peace in Palestina nel 2002
>>clicca qui per leggere



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