«Via gli zingari da via Nicolosi
o demoliremo la loro roulotte»
Se la roulotte non verrà trasferita altrove entro un mese, verrà demolita. È il contenuto dell’ultimo provvedimento deciso dal Comune per cercare di cancellare l’accampamento di nomadi in via Nicolosi, zona 4. Da sempre ritenuto abusivo, privo di ogni requisito e di ogni autorizzazione, ma da anni pervicacemente aggrappato ai terreni su cui dimora la famiglia Halilovic.
Il provvedimento è stato confezionato dal settore dell’edilizia privata, su sollecitazione del vicesindaco Valerio Sorrentino, assessore alla pubblica sicurezza e al patrimonio, ed è stato notificato l’11 luglio. Tecnicamente - spiega il vicesindaco - viene chiarito una volta per tutte che anche la roulotte posizionata in mezzo ai campi è un abuso, perché non è conforme alla destinazione d’uso agricola. Per questo, al gruppo di nomadi viene intimato di far sloggiare la roulotte entro un mese dalla notifica dell’ordinanza. Se alla scadenza dell’ultimatum, che è quindi fissato per l’11 agosto, gli Halilovic non avranno eseguito gli ordini, il Comune entrerà nell’area e demolirà la roulotte come se fosse una costruzione abusiva, né più né meno.
«Purtroppo ci troviamo di fronte a un’area privata e non pubblica - spiega Sorrentino - e perciò non abbiamo potuto finora eseguire lo sgombero. Ma poiché si tratta di un abuso edilizio, se non sgombereranno per tempo, scatterà la demolizione».