dall'articolo " Servono in media 5000 euro per rimetterli a posto " di Marco Merlini, da Il Domani del 19 agosto 2006

l'ACER sostiene che in caso di occupazione i costi di ripristino dell'appartamento sono di circa 5000 euro.

Quando i carnefici diventano vittime. Gridano allo scandalo e allo spreco per fare quei lavori che comunque avrebbero dovuto fare per consegnare l'appartamento ad un inquilino. La famiglia Bresci non mangia muri e sanitari, ma anzi ha mantenuto la casa pulita ed areata. Ne ha controllato le strutture e gli impianti, facendone una costante manutenzione. Il problema non è come sono state trovate dall'ACER le case occupate, in quanto la famiglia Bresci ci viveva dentro dignitosamente e come abbiamo detto provvedeva al perfetto funzionamento dell'appartamento, ma come le famiglie Bresci hanno trovato le case quando sono arrivate la prima volta .
Appartamenti semiristrutturati abbandonati da anni, sporchi, spesso con gli impianti idraulici malandati col rischio di perdite con gravi danni per l'intera struttura dello stabile. Spesso le famiglie Bresci provvedevano a istallare a loro spese impianti di riscaldamento che sono rimasti all'interno delle case dopo essere stati sbattuti fuori.
Tutto ciò è stato documentato fotograficamente in modo che tutti possano rendersi conto del rispetto che l'ACER dimostra nel conservare e preservare le case pubbliche in attesa di darle, prima o poi (ma molto poi è meglio!) ai legittimi assegnatari!