SPORTELLO CASA

Cominciamo con un po' di dati significativi: a Vicenza se da una parte abbiamo 4000 domande di casa popolare in tutta la provincia di cui 900 solo nel comune di Vicenza dall'altra abbiamo 2620 appartamenti sfitti in città; se da una parte abbiamo gli sfratti che negli ultimi 3 anni sono triplicati ( 154 nel 2003) dall'altra abbiamo solo 107 case popolari assegnate sempre nel 2003.
Stiamo parlando di dati forniti dall' osservatorio casa del Comune di Vicenza, quindi dati ufficiali.
Insomma ci troviamo di fronte a una situazione drammatica per quanto riguarda la questione abitativa e questi freddi numeri danno solo la conferma a una situazione che si percepiva già.
Il fatto che ci siano 2620 appartamenti sfitti mostra che case disponibili nella nostra città ci sono, ma purtroppo continuano a rimanere vuote a causa di affitti sempre più elevati e non più sostenibili per famiglie o persone che a causa del carovita fanno sempre più fatica ad arrivare a fine mese.
Non ne parliamo poi dell' ipotesi di acquisto di una casa che è altrettanto proibitivo, anche perchè i mutui ( che dureranno per tutta la vita) non vengono concessi ai precari e a tutti quelli che non hanno un lavoro a tempo indeterminato, che in tempi di flessibilità e precarietà estrema sono sempre meno.
L'emergenza abitativa quindi investe sia chi è in cerca di casa a causa di un mercato immobiliare governato da agenzie immobiliari e anche Ater che speculano per guadagnare il più possibile, sia per chi la casa ce l'ha già, ma non riesce più a pagare a causa delle difficoltà economiche e ciò è dimostrato dall' aumento di sfratti che colpiranno sia famiglie italiane che straniere a partire dalla primavera, quando scaderanno le proroghe degli sfratti e dall'aumento di richieste per un alloggio popolare.
Come si vede l'emergenza casa colpisce senza nessuna distinzione italiani e stranieri, giovani coppie, ma anche famiglie con figli. Per quanto riguarda i cittadini stranieri a tutte le difficoltà sopra indicate bisogna purtroppo aggiungere il razzismo dei proprietari e delle agenzie immobiliari che non affittano a cittadini migranti soprattutto poi se hanno figli e la difficoltà ulteriore di rispettare rigidamente i parametri imposti dalla legge Bossi-Fini per poter acquisire un appartamento.
La risposta degli enti pubblici locali all'emergenza è quella di consegnare 500 alloggi in 3 anni, cifra ovviamente insufficiente di fronte agli sfratti e alle domande di alloggio popolare.
La mancanza di volontà di affrontare il problema in maniera seria e concreta è messa in luce dal fatto che l'amministrazione comunale provvederà in brevissimo tempo alla costruzione di un nuovo villaggio di 700 villette per l'arrivo di altri soldati americani a Vicenza. Per i militari 700 villette in pochi mesi, per chi ha veramente bisogno della casa 500 alloggi in 3 anni, questo dimostra che ci sono le possibilità per intervenire realmente per risolvere l'emergenza abitativa.
Di fronte a tutto ciò vogliamo quindi cominciare ad intraprendere un percorso, una lotta per il diritto alla casa per tutti, italiani e stranieri, perchè tutti abbiamo diritto a una vita dignitosa.
Un movimento quindi che lotti per :
- un intervento pubblico vero che comprende: più investimenti, almeno 1000 alloggi assegnati, bloccare gli sfratti esecutivi fino al conseguimento di reali alternative, una politica che agevoli e contribuisca nel pagamento degli affitti e che apra un tavolo permanente sulla questione abitativa
- Blocco delle privatizzazioni e delle speculazioni del patrimonio pubblico
- Creazione di nuove strutture di prima accoglienza per i senzatetto
Per far questo vogliamo lavorare a due livelli:
il primo è quello di creare uno sportello di consulenza legale ed assistenza gratuita su tutte le questioni che riguardano la casa, da chi ha ricevuto lo sfratto a chi deve presentare domanda di casa popolare, passando per tutte le questione connesse con il rapporto con il proprietario e le agenzie immobiliari. Quindi uno sportello come strumento di prima assistenza da un lato e come strumento di inchiesta, indagine e monitoraggio del territorio dall'altro.
il secondo livello di intervento pratico, che possa trovare delle soluzioni concrete ai casi e alle emergenze che si presentano allo sportello, cominciando per esempio a creare intanto una rete che sappia bloccare gli sfratti e poi in un futuro anche arrivare all'autoassegnazione delle case.

PER IL DIRITTO ALLA CASA PER TUTTI
BLOCCHIAMO GLI SFRATTI!

SPORTELLO CASA VICENZA
presso SEDE RdB-CUB
Via N. Del Grande 24 (sotto lo stadio)
ogni MARTEDI' ore 15.30 - 18.00
tel. 0444514937
e-mail: sportellocasa@inventati.org