C'E' DEL MARCIO NELLE A.I.M.!!!
Ogni anno per gli studenti che frequentano le scuole della città si pone sempre il solito problema: i trasporti.
Quest'anno però la situazione si è fatta ancora più grave: ancora aumenti per biglietti ed abbonamenti, meno autobus speciali per studenti, tolta la possibilità dell'abbonamento combinato ftv-aim.
Per queste ragioni sabato 27 settembre era stato lanciato uno sciopero, per dare una voce unitaria e più compatta ai singoli scioperi fatti dalle scuole (un esempio su tutti,la protesta degli studenti del Montagna).
Al mio arrivo piazza Matteotti,luogo di partenza del corteo, è piena.Arriva il furgone con all'interno il "pummarola sound system". Una volta arrivati tutti,si parte dietro allo striscione d'apertura "ora basta aumenti, trasporti meno cari per gli studenti"; non si sa il perchè,ma una parte di studenti rimane ferma in piazza.Intanto il corteo procede e passa sotto l'assessorato di Pinocchio Abalti: inevitabile la pioggia di fischi.Nel frattempo iniziano le azioni della boycott tickets crew, che tappezza i muri e le fermate dell'autobus con delle striscie,sulle quali c'era scritto "trasporti meno cari, boycott tickets, reddito di cittadinanza per tutti e tutte": il muro del cinema patronato è giustamente riempito.
Si arriva in contrà pedemuro s.Biagio e si comincia ad intravedere la sede delle AIM.
Quando il corteo giunge di fronte ad essa, parte un sacrosanto e fitto lancio di pomodori (marci) verso il muro e la scritta "AIM",ma improvvisamente molta gente all'interno del corteo si accanisce sul secchio di pomodori,perchè tutti vogliono lanciare: è un lancio generalizzato anche contro le finestre, dall'interno sono costretti ad abbassare le tapparelle.
Siccome i pomodori non erano marci a sufficienza per spappolarsi, quelli che cadevano venivano ripresi e rilanciati anche due o tre volte a dimostrazione di quanto grande sia il malcontento e la rabbia nei confronti di questa azienda ladra.Mentre continuava il tiro al bersaglio, due coraggiosi sono andati ad attaccare sul muro lo striscione che spiegava il perchè dell'azione simbolica: "c'è del marcio nelle AIM: Franzoia dimettiti".
Il tutto è nato in seguito ad un incontro che c'è stato tra alcuni studenti del Montagna e appunto Franzoia, responsabile del settore trasporti delle AIM.
Quest'uomo ha dimostrato un'arroganza incredibile,definendo gli studenti "solo dei rivoltosi di sinistra", e svelando il vero volto di questa azienda, totalmente diverso dalla "civiltà dei servizi" (questo è il motto/slogan delle AIM).Vediamo ora il perchè....
Alle lamentele e alla richiesta di un abbassamento dei prezzi di biglietti ed abbonamenti,la risposta di Franzoia è stata "io so della medio-alta borghesia,affari vostri" e "l'abbonamento costra ancora poco".
All'osservazione che aumentano i prezzi,peggiorano i servizi con i tagli sulle corse-bis, la risposta è stata "l'abbonamento non implica il posto assicurato,se rimanete giù o vi fate accompagnare dal paparino o andate a piedi".
Ora potrete ben capire il senso dell'azione di fronte alla sede delle AIM! La giornata di mobilitazione però continua,perchè si prosegue in direzione piazza S.Lorenzo e qui c'è una gradita sorpresa:sta sopraggiungendo un altro corteo,bene ora si supera tranquillamente il migliaio.
Il "pummarola sound system" disturba le lezioni del Pigafetta: per quelli che erano entrati non resta che affacciarsi alle finestre e guardare la gente che balla!!! Piano piano si arriva in viale Roma,il corteo si è un po' rimpicciolito,ma la boycott tickets crew è ancora in azione: fermate,autobus vengono ancora una volta tappezzati dalle striscie! In più vengono lanciati all'interno degli autobus fermi biglietti falsi.C'è pure tempo per una scenografia coreografica con torce e fumogeni.
Il corteo termina nel piazzale della stazione,mentre l'infaticabile boycott tickets crew va ad abbellire l'ufficio delle AIM di fronte alla stazione oltre che i distributori automatici di biglietti.