AuB PROPONE AI PARTITI BASCHI DI IMPEGNARSI A RISPETTARE I RISULTATI
ci sarà una riunione il prossimo fine settimana per avere una risposta a questa richiesta

AuB (Autodeterminaziorako Bilgunea, Assemblea per l’Autodeterminazione, piattaforma elettorale della sinistra indipendentista basca, N.d.T.) ha proposto ai partiti baschi un impegno democratico a rispettare i risultati del 25 maggio. Questo è quanto trasmesso ieri, a Iruñea, a Partito Nazionalista Basco (PNV), Batasuna, Batzarre, Zutik, Aralar e Acción Nacionalista Vasca (ANV), che hanno partecipato alla riunione. Joxerra Etxebarria e Itziar Lopategi hanno valutato positivamente l’attenzione dei loro interlocutori e hanno anticipato che il prossimo fine settimana ci sarà una nuova riunione, nella quale riceveranno una risposta e raccoglieranno contributi alla discussione.

Martxelo DIAZ
IRUÑEA 06.05.2003

AuB si è ieri riunita a Iruñea con rappresentanti di PNV, Batasuna, Batzarre, Aralar, ANV e Zutik, ai quali ha chiesto «un impegno democratico a rispettare i risultati delle elezioni del 25 maggio», oltre a comunicare le conclusioni uscite dall’assemblea svoltasi sabato scorso nello sferisterio Atano III° di Donostia.

Inoltre, Joxerra Etxebarria e Itziar Lopategi, portavoce della piattaforma popolare, hanno anticipato che nel prossimo fine settimana ci sarà una nuova riunione con queste formazioni, come anche con Eusko Alkartasuna e Izquierda Unida che, pur invitate ieri, non hanno partecipato, per ricevere una risposta alla proposta avanzata ieri e si sono detti disponibili ad accogliere contributi da parte di questi partiti.

Etxebarria e Lopategi hanno evidenziato che la proposta di AuB è stata accolta positivamente dalle formazioni partecipanti alla riunione di Iruñea, ma hanno rifiutato di fornire maggiori dettagli sulla stessa «per rispetto ai partiti che si sono impegnati a studiarla».

«In questa società c’è un’ampia maggioranza che vede con preoccupazione la situazione che si sta generando», ha sottolineato Itziar lopategi.

Interpellati sulle minacce del Governo spagnolo di perseguire AuB se dovesse stampare proprie schede per essere presente nelle urne il 25 maggio, Lopategi ha evidenziato che questo annuncio «non fa che ratificare la loro scelta politica di persecuzione politica, accanimento e demolizione» e ha ricordato che l’Esecutivo di Aznar aveva già avvertito che avrebbe inviato agenti di polizia a sorvegliare le iniziative pubbliche della piattaforma indipendentista.

«Ne siamo perfettamente coscienti e continueremo. Per questo, il 25 maggio, le nostre schede saranno disponibili, senza alcun dubbio», ha aggiunto Lopategi.

A questo proposito, Joxerra Etxebarria ha sottolineato che «tutti i cittadini hanno diritto a mettere ciò che vogliono nell’urna. Non comprendiamo questa minaccia, che subiamo in una situazione di apartheid totale. Il Governo spagnolo ci vuole mettere in una situazione nella quale ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B. stiamo chiedendo l’opinione della cittadinanza e la democrazia non è che l’opinione libera di tutta la cittadinanza. C’è in giro anche della propaganda con falsi biglietti da 500 euro e nessuno crea problemi per questo».

ESCLUSI DAGLI SPAZI DELLA RADIO TV SPAGNOLA-NAVARRA

GARA
IRUÑEA 06.05.2003

AuB è stata esclusa dagli spazi elettorali gratuiti del centro territoriale della Radiotelevisione spagnola in Navarra, secondo quanto ha comunicato la piattaforma che, inoltre, ha assicurato che il presidente della commissione incaricata di distribuire gli spazi, Jorge Mori (del Partito Socialista Navarro), ha impedito alla rappresentante di AuB di essere presente alla riunione che si è svolta ieri su questo tema. Mori, per contro, ha detto di essersi limitato a comunicare alla rappresentante di AuB quale fosse il verdetto del Tribunale Supremo e della Giunta Elettorale «e alla fine si è alzata e se n’è andata».

AuB ha criticato questo fatto come «antidemocratico» e ha respinto specialmente il comportamento del rappresentane di EA-PNV che, «come le altre formazioni, ha accettato l’esclusione della nostra rappresentante».

Per questo, ha ricordato alle altre formazioni, «specialmente a quei partiti come Eusko Alkartasune e Partito Nazionalista Basco, che nei loro discorsi si oppongono all’apartheid politica contro AuB che fanno uno scarso favore alla società navarra a non prendere in considerazione la volontà di 13.712 navarri che hanno avallato la presenza alle elezioni del 25 maggio della nostra piattaforma».