"RAZZISMO DI GUERRA" agg. 19.2.03 - E UN'ALTRA BUONA NOTIZIA:
           RILASCIATI ANCHE I PAKISTANI DEPORTATI DA NAPOLI AL CPT DI TORINO!

RAZZISMO DI GUERRA agg. 12.2.03 - E UNA BUONA NOTIZIA: TUTTI
           SCARCERATI I 28 PAKISTANI A NAPOLI!
 
 

CONTRO IL RAZZISMO DI GUERRA
 

In un mondo sempre più interdipendente, la guerra moderna alimenta e si alimenta di pulsioni razziste e segregazioniste. Tanto più una guerra infinita contro un nemico indefinito, come la "guerra preventiva al terrorismo", comporta la crescente criminalizzazione e segregazione dei diversi, identificati come potenziali nemici, anche con il ricorso agli strumenti di una giustizia sommaria e preventiva.

Per questo il movimento contro la guerra in Iraq è anche contestazione delle campagne mediatiche, delle montature giudiziarie e degli atti legislativi e amministrativi che, in Italia come negli Usa e in tutto l'Occidente, tendono da un lato a criminalizzare e segregare i migranti e specialmente i musulmani, dall'altro ad appiattire sulla categoria del "terrorismo" e sulla logica di guerra amico-nemico il giudizio sui movimenti di opposizione e di liberazione e il diritto d'asilo degli esuli, come nel caso della diaspora kurda.

In Italia sono già centinaia i cittadini stranieri di religione musulmana inquisiti per reati associativi, additati sulla stampa e dai massimi esponenti del governo come "terroristi" e incarcerati in base a indagini puramente indiziarie o basate su informative di servizi italiani o stranieri, e ultimamente su interrogatori extralegali di detenuti nell'inferno extragiuridico di Guantanamo. Oltre a colpire la presunzione d'innocenza e possibili innocenti, queste campagne giudiziario-mediatiche alimentano le tensioni razziste nei confronti dei luoghi di culto islamici cavalcate da esponenti di governo nazionale e locale.

Questi processi rischiano di moltiplicarsi con la guerra e con il prevedibile immenso esodo di profughi che essa provocherà, a fronte di una forte restrizione del diritto d'asilo e delle vie d'accesso legali che già comporta un pesante prezzo di vite umane nei mari e alle frontiere d'Italia e d'Europa. Oltre alle basi e alle portaerei, in Medio oriente e nelle regioni frontaliere si stanno allestendo i lager per profughi.

Contro questi processi di "guerra interna", che imbarbariscono la nostra società prima ancora della barbarie della guerra aperta, facciamo appello a una grande mobilitazione del pensiero giuridico garantista e delle coscienze, ad un'attenta ricognizione e denuncia dell'intreccio fra razzismo e guerra, e alla presenza a pieno titolo dei migranti e degli esuli nelle manifestazioni e iniziative contro la guerra in Iraq, a partire dalla giornata del 15 febbraio a Roma.

DINO FRISULLO >AZAD  Adesioni:

Senzaconfine, Antigone, Azad, Giuristi democratici, Cgil naz.le, Arci naz.le, Un ponte per., Mov. delle/dei disobbedienti, Prc naz.le, Aprile, Sinistra giovanile, Conf.ne Cobas, Legambiente, red. Carta, Assopace, Rete Lilliput, Lunaria, SinCobas, red. Guerre e Pace, Conv. permanente Donne contro la guerra, red. Giano, Attac Italia e Attac Roma, Catania e Como, Naga, Fondaz. Luigi Cipriani, Rete Ebrei contro l'occupazione, Mov. palestinese per la cultura e la democrazia, L'Avamposto degli Incompatibili (Vt), www.InformationGuerrilla, Com. Piazza Carlo Giuliani, Campo antimperialista, Coord. naz. per la Jugoslavia, Ass. Iemanja', Osserv. lavoro donne (Mi), Circolo B. Russell (Tv), Ass. donne Trama di terre (Imola), Ass. Mediterranea (Rm), Prc Grosseto, Giov. comunisti Oristano, Ciss-Cepir (Pa), Centro solid. internaz. Alta Maremma, Ciac e Coord. pace e solidarietà (Pr), Arcilesbica Mi e Bo, Com. salute e ambiente Sudest Ba, Rete R. Resh Felina (Re), Social Forum Sud Pontino, Mov. confed. comunisti Toscana, riv. Rosso XXI, Coop. La Lanterna (Ge), Ass. Italia-Nicaragua (Ge), Ga.Ma.Di. e red. La Voce, Ass. Imagine (S. Miniato), Ass. donne immigrate NoDi, Radio Onda d'urto (Bs), Social Forum Sesto F. e Calenzano, red. Fuori Binario, Radio Città aperta (Rm), Ass. Mediterranea (Ca), Sardigna Natzione Indip., Com pace Its e Valpolcevera (Ge), Udb Ds "E. Berlinguer" Sassari, Ass. Italo-araba Assadakah, Ass. L'altritalia Eboli (Sa), Fed. Pdci Empolese-Valdelsa, Pdci Toscana

E. Masina, F. Bianchi Bandinelli (Si), A. Rivera (Univ. Ba), M. Ruffin (Tv), E. Longoni, G. Gagliardo, R. Pagani, L. Menapace, A. Zappoli (cons. Va), M. Turchetto (Univ. Pd), S. Piazzesi (Pt), R. Capozzi (Cnr Ba), S. Longagnani (Re), A. Baracca (IUniv. Fi), F. Grimaldi, M. G. Troncon (Bo), S. Aversa, S. Cangemi (giorn. Mi), L. Acerbi (Mi), M. Valli (So), M. G. Campari (Mi), G. Naletto (Rm), A. Binosi (Ba), F. Mobiglia (Mi), M. Ruo e G. Sereno (Casale M.), C. Rolandi (Pe), F. e P. Delmastro, P. Abbati Marescotti, C. Tagliacozzo (To), S. Haerttler (Rm), C. Timpanaro (En), D. Levi (Cnr Mazara d.V.) A. Murru (Nu), V. D'Aprile e A. M. Mele, insegnanti (Ba), M. Puccioni, F. Giusti (del. Rsu Cobas), A. Corsa, A. Burgio (resp. Giustizia Prc), W. Peruzzi (Mi), A. Marrone (giorn.), F. Fuselli e M. Criscuoli (Ge), M. De Gregorio (Mi), A. Lattanzio (Ct), P. Graffer (Rm), M. Passigli (Fi), R. Gotti, P. Moretti, C. Stefanelli, G. Felici (Corciano Pg), M. Sisi (Li), G. Usbesti (Univ. Si), L. Cortesi (storico), G. Marilotti (Ca), D. Frisullo (Rm), A. Barabino (Recco Ge), V. Orlandi (Ba), M. Manconi, M. Centonze (Lequile Le), U. Usberti (ins.), M. Citoni (Rm), S. Morgillo, M. Martinez, M. Russi e M. e G. Sorce, M. Talluri, G. e R. Vegni, M. Gallorini (Si), P. Marino

Per ulteriori adesioni: dirittoalfuturo@libero.it



 Le AUTORITA' insabbiano
un episodio certamente tra ragazzini ma indice del clima
di paura dell'Islam che si vive nelle famiglie Beriche

Caso Lampertico
                         http://www.ilgiornaledivicenza.it/storico/20030219/cronaca/Aab.htm
                        Il razzismo non c’entra Solo litigio tra ragazze
                          Assolta la studentessa accusata dell’aggressione

DOPO ANNI IN CUI IL PROBLEMA E' AFFIORATO MOLTE VOLTE MA NESSUNO
SE N'E' FATTO CARICO ,SI SCEGLIE IL MOMENTO  INIZIALE DELLA GUERRA ,
CHE COPRE  CON IL SUO RUMORE L'ODISSEA INFINITA DEI MIGRANTI
Domenica 30 Marzo 2003
   Il prefetto è soddisfatto «Una vicenda di anni chiusa in poche ore»
( cri.gia .) È soddisfatto il prefetto di Vicenza, Angelo Tranfaglia. È soddisfatto perché il caso del centro abusivo dove dormivano tantissimi immigrati ogni notte di proprietà di Elisa Dalla Barba a Chiampo si è chiuso bene, nonostante l'accelerata "improvvisa". «Abbiamo fatto in cinque ore quello che avevamo programmato di realizzare in due o più giorni»,
RACCOLTA STAMPA
>>>http://www.inventati.org/lib/Chiampo.htm

SPECULAZIONI E INTRIGHI SUI PERMESSI DI SOGGIORNO!!!
                      Venerdì 16 Maggio 2003
http://www.ilgiornaledivicenza.it/storico/20030516/cronaca/A.htm
 

                          La polizia si è presentata in contrà Mure S. Rocco ed ha eseguito un’ordinanza di custodia del Gip
 
                          Permessi facili, arresto in Comune
                          Nei guai impiegata dei Servizi sociali Nell’inchiesta ci sono altri indagati

http://www.ilgiornaledivicenza.it/storico/20030516/cronaca/D.htm
 
        La Mobile ha accertato 124 richieste di regolarizzazione di stranieri: voleva 2 mila euro e poi li
                          licenziava
 
                          Kit falsi, catturato impresario
                          La sede di una delle 4 aziende (3 inattive) era in tribunale