CUA's HomePage
 
 

Chi siamo

Actions

CUA_zine

Materiali

Link

 

Cronache di movimento studentesco 2005/2006

Guarda/Scarica il video

Narrare in queste cronache di Movimento Studentesco dell'anno accademico appena trascorso tutte le vicende e i fatti che hanno accompagnato il fluire del tempo si presenta, per noi che giusto ora ci mettiamo all'opera, come un'impresa pressochè impossibile: mentre ancora scartebelliamo tra volantini, comunicati e manifesti di tutto l'anno il miraggio di una cronaca completa sembra sempre più irraggiungibile... D'altronde sono proprio le straordinarie complessità e ricchezza dei percorsi collettivi che abbiamo visto prendere vita grazie al nostro lavoro (o forse sarebbe più giusto dire <grazie al rifiuto del lavoro che scandisce la nostra "normale" vita universitaria>) a rendere impossibile questa impresa. Non ci resta che essere consapevoli fin da subito della "parzialità" di queste 'Cronache': una parzialità data, sì dalle oggettive difficoltà implicite nell'enorme mole dei documenti, ma soprattutto dalla voglia di inseguire in particolare alcuni spunti di riflessione ed alcune 'linee guida' che sono emersi nel corso del 'movimentato' anno accademico 2005/06.

Un anno in cui la ricomposizione e la capacità di lottare degli studenti è saltata con un felino balzo in avanti rispetto all'immediato passato: l'occupazione contemporanea di lettere e filosofia, scienze politiche e "udite, udite!" giurisprudenza; il virtuoso riapparire di pratiche di azione diretta mirate alla soddisfazione dei propri bisogni e desideri; la voglia-necessità di rimettersi in gioco, di elaborare nuove tattiche di auto-organizzazione, di sperimentare nuove strade di liberazione; la capacità di uscire da logiche di stretto corporativismo riuscendo a investire e approntare conflitto sui problemi che ci riguardano non solo come studenti ma anche come parte attiva della città-ipermercato Bologna… sono solo alcuni dei passi che quest'anno di lotte ha messo in chiara luce.

Ora vogliamo chiederci quanto di tutto questo si è sedimentato fra noi studenti: soprattutto per quanti ancora a Bologna non c'erano e per quanti erano "distratti", quante e quali di tutte queste esperienze, che collettivamente abbiamo fatto, rimangono come strumento utile a immaginare nuove lotte e ulteriori percorsi? Quali potrebbero essere, in una sorta di ipotetico O.d.A. (che starebbe per "Ordine dell'Anno"!), i nodi ancora da sciogliere e i terreni su cui ri-articolare il conflitto?

Risposte, è ovvio, ancora aperte e che di certo difficilmente si troveranno nell'immediatezza di questo dossier: quest'ultimo vorrebbe comunque essere un agile e utile strumento per estrarle e avvicinarvisi. Rimandiamo invece volentieri il compito di trovarle agli ambiti più appropriati, siano essi le facoltà di nuovo occupate, le assemblee e le discussioni collettive oppure ipotetici futuri luoghi di autogestione e auto-organizzazione degli studenti... Un racconto, dunque, ma soprattutto un invito...

Guarda/Scarica il video

 

 

Chi siamo

Actions

CUA_zine

Materiali

Link

 

Il collettivo si riunisce tutti i martedi alle 17.00 nell'aula studenti di Via Zamboni 38
CopyFight - All rights reserved to the people