Prima assemblea regionale unitaria per i referendum sociali

Domenica 20 marzo alle 16.30 allo Spazio Comune Heval di Ancona, via Macerata 22 zona Piano,  si terrà la prima assemblea regionale unitaria per i referendum sociali.

Ci eravamo promessi a Recanati di rivederci per un ASSEMBLEA REGIONALE UNITARIA subito dopo l’assemblea nazionale.
Lo faremo DOMENICA ORE 16,30 presso lo Spazio Comune HEVAL, in via Macerata 22 (zona Piano), ad Ancona.

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Domenica a Roma è di fatto iniziata la nuova stagione referendaria e si è pertanto formalizzata l’alleanza sociale tra i movimenti per la scuola pubblica, per l’acqua bene comune, contro la devastazione ambientale che si oppone alle trivellazioni e contro il piano nazionale per vecchi e nuovi inceneritori.
GIà giovedì prossimo 17 marzo si avvierà il deposito dei primi quesiti alla Cassazione per far partire la raccolta delle firme con un evento unitario e diffuso il 9 e 10 aprile che darà vita alla campagna nazionale di mobilitazione che si chiuderà entro il 9 luglio prossimo.
L’obiettivo è superare le 500.000 firme necessarie per tutti i sei quesiti referendari già in campo, oltre quelli contro la privatizzazione dei beni comuni in via di definizione, per andare al voto nella primavera del 2017.

Insieme agli altri movimenti chiediamo di puntare ad una società “democratica” che investa sul valore della scuola pubblica, sulla sostenibilità ambientale e la difesa della salute pubblica, sulla gestione pubblica dei servizi locali, sul lavoro stabile e sul diritto al reddito che veda la piena attuazione del dettato costituzionale, e non il suo smantellamento.
Insieme dobbiamo costruire fin da subito questa campagna referendaria.
Si apre quindi una stagione di grande impegno sociale, che mobiliterà sui grandi temi della Costituzione materiale tante persone nei territori affermando un’altra idea di modello sociale e di democrazia.
Domenica sarà il primo passo per poi creare i comitati territoriali unitari.

Proprio perché non pensiamo che la nostra iniziativa sia autosufficiente e esaustiva delle battaglie in corso ci sentiamo fortemente impegnati per l’affermazione del Sì al referendum contro la prosecuzione indefinita delle concessioni in mare entro le 12 miglia del prossimo 17 aprile, così come nella preparazione e nella buona riuscita della manifestazione nazionale contro il TTIP prevista per il 7 maggio.

CI VEDIAMO DOMENICA ORE 16,30 AD ANCONA.

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