L’ultima giornata: sole e svacco

19 giugno, giardini Parker Lennon. Un’ultima giornata in formato minore: dovevamo farla all’interno alla Festa dello sport popolare, ma la festa è rimandata causa minacce di pioggia; l’ultima giornata del Dimondi decidiamo di farla lo stesso, di mattina, ma diverse squadre all’ultimo non ce la fanno.

Sul campo dunque vanno 6 compagini, di cui 2 formate all’ultimo in modalità barbarians. Progetto Ultrà tira fuori l’ennesima prova solida dell’anno, contro un disastroso Grinta. ReSim si conferma in forma scoppiettante in questo finale di stagione e rifila un secco 2 – 0 a una squadra barbarians in rappresentanza di Zaccarelli. Kick the Rich infine riesce inaspettatamente a riprendersi dallo shock della sconfitta contro il Grinta, e in un ultimo sussulto d’orgoglio si presenta in campo e vince contro un’altra squadra improvvisata al posto di Hic Sunt Leones. Finite le partite, terzo tempo en plein air, con la pasta che la brigata di Kick the Rich ha preparato a Vag, e il Dimondi si conclude così, con un pomeriggio di svacco e rilassamento, ritmi lenti, pensando già ai Mondiali Antirazzisti. Come ultimo atto, il momento di restituzione dei punteggi Presa bene e Terzo tempo questa volta lo saltiamo, per dedicarci a esprimere un po’ di sano odio reciproco.

Grinta – Progetto Ultrà 1 -6

ReSim – Zac Republic (barbarians) 2 -0

Kick the Rich – Hic Sunt Leones (barbarians) 5 – 0

Lungoreno – Ragazzi di San Donato : non giocata

Finite le partite e le mangiate, manca solo l’appendice finale, un’appendice di tutto rispetto: la premiazione delle squadre si svolgerà venerdì 8 luglio ore 19,00 ai Mondiali Antirazzisti, e la presentazione del Dimondi sempre ai Mondiali sabato alle 13,30, per cominciare a immaginare il Dimondi dell’anno prossimo

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Le Classifiche

Qualche considerazione è d’obbligo sui dati tecnici emersi dall’esito finale delle classifiche.

Per la classifica Sul Campo a dominare la scena sono Zaccarelli e Hic Sunt Leones, che chiudono il torneo d’autorità in vetta alla classifica appaiate con 5 vinte e 2 perse: due rulli compressori, difficilissime da affrontare per chiunque.Subito dietro il gruppo delle inseguitrici, con Progetto Ultrà, Kick the Rich e Ragazzi di San Donato tutte a 12 punti; Progetto Ultrà in particolare ha a lungo accarezzato l’idea di inserirsi nella corsa per la vittoria, idea sfumata per le sconfitte rimediate negli scontri diretti contro le 2 squadre di vertice. Per i Ragazzi di San Donato un’ottima prima parte del torneo, prima che la squadra si sfaldasse, e che le occasionali squadre barbarians ne rimpinguassero la classifica. Kick the Rich, manco a dirlo, paga la bruciante sconfitta rimediata contro il Grinta, che ne spezza i sogni di gloria la relega a metà classifica. Infine il gruppo di coda, guidato da una sorprendente Resim che viene fuori a fine primavera come neanche le migliori squadre di Zeman, e  all’ultima giornata si erge al sesto posto; a seguire il Grinta, decisamente sottotono per tutto il torneo eccetto il già citato exploit contro i rivali, un Grinta per il quale ci sarà molto da lavorare se vuole migliorare le performances sul campo; poi Lungoreno, che nonostante ci abbia regalato momenti di rara bellezza – ricordiamo il match contro il Grinta alla prima giornata, con la vittoria sfumata all’ultima azione, e soprattutto la rocambolesca sconfitta in casa di Resim, dopo una gara giocata ad altissimi livelli da entrambe le squadre  – chiude in fondo alla classifica.

Per la classifica della Presa Bene, a dominare sono Lungoreno e Grinta, sempre sul pezzo quanto a presenza ed entusiasmo in campo. A seguire a stretto giro tutte le altre. Soprattutto c’è da notare come i punteggi bassi nella presa bene, emersi in alcune delle prime giornate, siano via via scomparsi: dopo alcune partite di gioco duro e recriminazioni in cui l’autoarbitraggio non ha funzionato, tutte le squadre hanno poi messo in cima alle priorità la presa bene e il divertimento aldilà del risultato, che erano gli obiettivi del torneo, a questo punto evidentemente raggiunti.

Nella classifica del Terzo Tempo emerge uno stuolo di squadre in testa a pari merito, ossia Zaccarelli (come dimenticare quella mangiata di yassa?), Lungoreno, Progetto Ultrà e Hic sunt Leones, tutte protagoniste di terzi tempi molto apprezzati tanto sul piano mangereccio che su quello organizzativo. Subito dietro Resim e Grinta. Kick the Rich chiude coerentemente a zero punti, così come i Regaz di San Donato, che il terzo tempo non hanno fatto in tempo a organizzarlo.

L’esperienza del Dimondi s’interrompe qui. Per ora. Ma è da star certi che in qualche giardino o  sprazzo di prato o lingua di cemento di questa città ci sarà un pallone che non vede l’ora di essere calciato di nuovo. Gli toccherà aspettare giusto fino a settembre.

 

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