Apr 202012
 

14 decreti di perquisizione locali e personali sono in corso a Roma, Teramo, Ancona, Civitanova Marche (Macerata), Padova e Cosenza emessi dal Gip del Tribunale di Roma.

Polizia e carabinieri hanno notificato 7 ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari e 6 obblighi di dimora:
5 misure cautelari a Roma (2 arresti domiciliari e 3 obblighi di presentazione alla PG);
4 misure degli arresti domiciliari a Teramo e provincia;
1 arresto domiciliare ad Ancona
3 misure dell’obbligo di presentazione alla polizia a Padova, Cosenza e Macerata;

Conferenza stampa alla procura della Repubblica di Roma alle 10:00 del 20 Aprile 2012 presso la Procura della Repubblica di Roma. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il dirigente dell Digos  Lamberto Giannini  e il colonnello del Ros Massimiliano Macilenti.

Le accuse sono di devastazione, saccheggio e resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale
Le indagini sono coordinate dal pool antiterrorismo della Procura di Roma e sono condotte in collaborazione con ROS e DIGOS di Roma. Il responsabile del ‘pool’ dell’antiterrorismo è il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo ed ha annunciato il ricorso al tribunale del Riesame per misure più “stringenti” nei confronti di chi oggi è stato raggiunto dalla morsa repressiva dello Stato.

Ai domiciliari Davide Rosci, militante di Azione Antifascista Teramo, nelle ultime comunali candidato con Rifondazione – avv. Filippo Torretta

A Roma provvedimento di restrizione della libertà personale per militanti del diritto all’abitare di 58 e 34 anni, tra cui un boliviano, e un anarchico di 28 anni, accusati di aver “coperto e protetto il saccheggio del supermercato Elite di via Cavour, impedendo ad altri l’accesso all’esercizio commerciale”. Il 58-enne ha precedenti. Perquisito anche un ultras della Lazio 30-enne, sospettato di aver partecipato agli scontri, precedentemente sottoposto a provvedimento di divieto di accesso allo Stadio. Due ultras romanisti del gruppo “Offensiva Ultras”, S.G. e Z.M. di 20 e 27 anni arrestati.

A Cosenza il 52 enne Giuseppe Parisi, dipendente di una cooperativa che lavora per il Comune di Cosenza, è ritenuto responsabile di resistenza e devastazione. Nella perquisizione a casa sua sequestrate sciarpe della locale squadra di calcio. Non è stato trovato nulla di particolare.

A Macerata, a seguito della perquisizione, è stato arrestato un No Tav.

Gli arrestati nelle Marche hanno tra i 30 e i 37 anni

Secondo i giornali , del 37enne di Teramo dovrebbero esserci dei video mentre scaglia un sanpietrino.

La Procura aveva sollecitato al gip la custodia cautelare in carcere per tutte le 13 persone coinvolte.

Attualmente per la manifestazione del 15 Ottobre – Indignati si trova in carcere Giovanni Caputi, condannato a 3 anni e 4 mesi. Condannati a 4 e 5 anni Giuseppe Ciurleo e Lorenzo Giuliani. Condannato a 4 anni di reclusione il compagno Valerio Pascali.
Tutti per resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale e tutti ragazzi tra i 20 e i 22 anni.

Corrispondenze Radio Onda Rossa con Teramo, Roma e Cosenza

Radio Onda d’Urto – ROMA 15 OTTOBRE: NUOVA ONDATA DI ARRESTI E PERQUISIZIONI


Repubblica – Blitz per scontri a cortei del 15 ottobre tra gli indagati anche ultras e anarchici

Ansa – Scontri a Roma: blitz Ros-Digos, in manette anche due ultras
Sky – Scontri di Roma, nuovi arresti: coinvolti anche gli ultras
Oggi Notizie – Scontri a Roma: centri sociali al setaccio
Oggi Notizie – Scontri a Roma: perquisito tifoso della Lazio
Agi – Scontri Roma: pm Capaldo, preordinato attacco a forze ordine
Il Manifesto – Arresti per gli scontri del 15 ottobre
la procura vuole il carcere per tutti

Oggi Notizie – Scontri di Roma: arrestato ‘No Tav’ di Macerata
Oggi Notizie – Scontri di Roma: ecco chi sono i cinque arresti delle Marche
TM News – Scontri a Roma del 15 ottobre, coinvolti ultrà e anarchici