Solidarietà militante ai compagni turchi in carcere
e sotto processo a Perugia

Venerdì 9 dicembre presso il Tribunale di Perugia si svolgerà un'altra udienza del processo contro i due compagni turchi (Er Avni e Zeynep Kilich) arrestati all'interno dell'operazione 1° Aprile dello scorso anno, perché accusati di appartenenza al DHKP-C (Organizzazione comunista turca) inserita nelle famigerate "liste nere".
"Liste" stilate dall'imperialismo (yankee prima ed europeo poi) con lo scopo di ostacolare la lotta di quanti si oppongano allo sfruttamento, all'oppressione, alla violenza imperialista nel mondo.
Queste "liste" hanno, di fatto, permesso nello specifico, con una montatura ad hoc, di compiere perquisizioni in Olanda, Belgio e Germania, di arrestare in Turchia un centinaio di persone tra studenti, artisti e attivisti per i diritti umani, e in Italia di arrestare due compagni turchi e tre italiani utilizzando contro quest'ultimi per la prima volta l'art.270-ter c.p. (articolo creato per colpire la solidarietà internazionalista), mentre ai danni dei 2 turchi, da oltre un anno e mezzo in carcere, l'accusa è stata quella di associazione sovversiva finalizzata al terrorismo internazionale (art.270-bis c.p.).
Il tentativo, da parte degli organi della repressione italiana, in questo processo è quello di dipingere il DHKP-C ed i suoi militanti, come un'organizzazione terrorista, negando così la loro lotta politica contro il regime reazionario turco.
Quello che si svolge a Perugia contro i compagni è un processo politico, che trova il suo riscontro più generale in quel quadro in cui si inserisce sia l'entrata della Turchia nella Comunità Europea sia gli accordi-Nato.
Il nostro modo concreto di esprimere la solidarietà militante ai compagni turchi è stato quello di destinare il ricavato della due giorni (18-19 giugno) della G.I.R.P. di questo anno per le spese legali per il processo e di partecipare al IV° Simposio Internazionale contro l'isolamento che si svolgerà a Parigi il prossimo 16-19 dicembre.
Siamo, però, altrettanto convinti che questo non sia sufficiente e proprio per questo lanciamo l'Appello a tutti/e i/le compagni/e a partecipare all'Udienza del 9 dicembre a Perugia per far sentire a loro solidarietà e sostegno; udienza alla quale il Comitato Promotore della Campagna sarà presente con una propria delegazione.
Ad un processo di carattere politico è necessario dare una risposta principalmente politica; e sarà importante e doveroso essere presenti.

L'appuntamento è per venerdì 9 dicembre ore 8,30 in Piazza Matteotti di fronte al Tribunale di Perugia.

Comitato Promotore della "Campagna contro il 270 e i reati associativi"


29 novembre 2005