| Rete di Solidarietà con il Paese Basco
 COMUNICATO STAMPA
 Casalecchio di Reno 2003 Settembre 17
 · Ai Compagni Solidali con Euskal Herria
 · Agli Organi di stampa
 
 19 e 20 Settembre Giornate bolognesi di solidarietà 
        con il Paese Basco Il 26 di Agosto si è compiuto un anno di 
        sospensione attiva di Batasuna, un anno in cui le forme democratiche della 
        politica legata alla Sinistra Indipendentista sono state continuamente 
        attaccate, incriminate ed incarcerate.Una situazione che era sconosciuta dai tempi del franchismo; una situazione 
        repressiva che si attua non in un paese latino americano, non in un paese 
        del terzo mondo africano, non nel medio oriente del fondamentalismo ma 
        si attua nella “civilissima” e “democratica” Europa.
 L’Europa della Costituzione Europea, l’Europa 
        dell’Euro, l’Europa che i potenti vogliono a tutti i costi 
        unita sotto la bandiera della libertà e della democrazia. Un Europa 
        però tanto democratica quanto colpevole di ignorare la violazione 
        dei fondamentali diritti politici ed umani che lo Stato Spagnolo esercita 
        in maniera sistematica nel Paese Basco.Un Europa che si allinea con l’imperialismo americano nel definire 
        “terrorista” tutte le forme di contrapposizione al sistema 
        delle cose imposto, un Europa che pensa ai profitti e non ai lavoratori, 
        un Europa che pensa ad un esercito e non al rifiuto della guerra, un Europa 
        che muove grandi capitali e non risolve i problemi delle nuove povertà, 
        un Europa che si contrappone alle scelte guerrafondaie degli USA solo 
        per cercare di risultare credibile come blocco economico differente ed 
        alternativo a quello Statunitense.
 In questo gioco mondiale di interessi economici 
        e militari (le guerre scatenate in Afghanistan, all’Irak e quelle 
        che si possono preparare, vedi Siria o Iran) Euskal Herria (Paese Basco) 
        risulta essere il banco di prova Europeo per annullare un opposizione 
        forte e tenace che non riconosce su di essa il dominio colonizzatore dello 
        Stato Spagnolo e Francese, né riconosce questo modello di mondo 
        globalizzato come proprio, anzi lo rigetta in toto.E’ per questo che dall’Italia si guarda con estrema attenzione 
        al caso Basco, perché una società così particolare 
        a livello sociale è messa a dura prova da una repressione che vuole 
        annientare un antagonista politico radicato nella popolazione a prescindere 
        dalla stessa colorazione politica. Se la repressione e l’annullamento 
        dei diritti politici passerà in quel territorio, sappiamo già 
        cosa aspetterà a tutti quelli che nel resto d’Europa chiedono 
        un altro mondo possibile!
 E’ nell’ottica di solidarizzare con il Popolo Basco, di rendere 
        più pubblica possibile la gravità e pericolosità 
        di quella situazione che la “Rete di Solidarietà con il Paese 
        Basco” ha organizzato una “2 giorni solidale” che avrà 
        il seguente svolgimento:
 Venerdì 19 Settembre alle 21,30concerto dei Sagarroi, gruppo musicale ska/punk basco capitanato da Inigo 
        Muguruza (fratello di Fermin Muguruza attualmente in tournè con 
        Manu Chao), già componente dei Kortatu, Negu Gorriak e Joxe Ripiau. 
        Il gruppo di spalla sarà la Brigata Alcolica, gruppo Oi!/punk bolognese.
 Il concerto si terrà al SubSon c/o il Centro Zonarelli in Via Sacco 
        14, Q,re San Donato a Bologna
 Sabato 20 Settembre alle 15,30c/o la Casa della Solidarietà Alexander Dubcek in Via del Fanciullo 
        6 a Casalecchio di Reno (Bologna), assemblea pubblica dal titolo NO alla 
        Costituzione Europea, con Joseba Alvarez, dirigente e parlamentare della 
        Sinistra Indipendentista Basca e Marco Santopadre giornalista di Radio 
        città Aperta di Roma ed esperto della questione Basca.
 L’assemblea sarà preceduta da un breve video che documenterà 
        la realtà sociale e politica del Popolo Basco.
  “Rete di Solidarietàcon il Paese Basco”
    |