Il suffragio passivo ed attivo non è rispettato 
          in Euskal Herria 
        
          La Commissione di Garanzie veglia per che siano rispettate tutte le 
          opzioni politiche 
        
          In vari dei nostri bollettini ed infos ci siamo riferiti già 
          alla situazione generata dall'illegalizzazione dei partiti politici 
          Herri Batasuna-Euskal Herritarrok - Batasuna, portata a termine con 
          due meccanismi paralleli; uno in base al Codice Penale, ed un altro 
          impiegato in base alla riforma della Legge sui Partiti Politici. Posteriormente, 
          ed in pieno clima pre-elettorale, si produsse l'illegalizzazione delle 
          candidature regionali presentate dalla piattaforma AUB e di 245 liste 
          elettorali locali presentate da altrettante piattaforme locali ad opera 
          della Corte suprema spagnola. Il conseguente taglio di diritti cui si 
          videro sottoposti i quasi 90.000 firmatari che appoggiarono quelle liste 
          motivò la creazione di una Commissione di Garanzie, affinché 
          proteggesse il diritto alla partecipazione politica, libertà 
          di espressione e riunione delle citate piattaforme nella campagna elettorale 
          e lo sviluppo della giornata elettorale del 25 di maggio, giorno del 
          celebrazione delle elezioni municipali, elezioni alle Giunte Generali 
          ed il Parlamento Giurisdizionale di Navarra. 
          Un gruppo di donne ed uomini di Euskal Herria con differenti sensibilità 
          politiche ed intellettuali e che lavorano in diversi ambiti della società 
          basca costituisce la citata commissione, cui partecipó inoltre 
          l'Osservatorio Basco di Diritti umani. L'obiettivo di questa commissione 
          era realizzare una relazione giuridica che raccoglierà ed analizzerà 
          la violazione del diritto alla partecipazione politica come una osservazione 
          della campagna elettorale raccogliendo l'insieme di incidenze che abbiano 
          a che vedere con la negazione alla partecipazione nella contesa elettorale 
          delle citate piattaforme. Queste risoluzioni saranno comunicate a differenti 
          organismi tanto in Euskal Herria come nello Stato spagnolo ed in ambito 
          internazionale, tra essi istituzioni per la salvaguardia dei diritti 
          umani. Ma inoltre, dopo la conoscenza dei risultati delle piattaforme 
          regionali e locali cui fu rifiutata la possibilità di concorrere 
          alle elezioni di sollecitare ugualmente e deliberatamente il voto per 
          le loro candidature pur sapendo delcarattere nullo delle stesse, ma 
          con l'obiettivo di fare conoscere l’appoggio delle stesse, portò 
          la presente commissione a considerare prioritario lo scrutinio di quei 
          voti. Lo scrutinio dei detti voti, intendiamo, dà un'opportunità 
          alla società e alla comunità internazionale per conoscere 
          l'appoggio su cui a dispetto delle proibizioni, imposizione e limitazioni 
          interposte contano nella società basca le presenti candidature. 
          Per ciò, una squadra di sociologi procedette a stabilire meccanismi 
          adeguati per realizzare nella misura che sia possibile uno scrutinio 
          dell'insieme dei voti emessi il giorno 25 di maggio e determinare conformemente 
          a ciò la rappresentazione politica ottenuta da ognuna delle opzioni 
          politiche presenti in Euskal Herria. 3.500 volontari parteciparono come 
          osservatori allo scrutinio dei voti nulli che corrisposero a queste 
          piattaforme, considerato voto-protesta per la sua incapacità 
          legale. I dati raccolti dai volontari furono comunicati al gruppo di 
          sociologi che stabilirono il calcolo di votoprotesta, potendosi vedere 
          nei seguenti quadri le sue conclusioni: 
        
        Giunte Provinciali ed al Parlamento di Navarrina, 2003 
          Elezioni municipali, 2003 in Euskal Herria Meridionale 
        Censisco 2.231.482 Censimento 2.222.706 
          Astensione 652.353 Astensione 100,0 percento 
          Astensione percento 29,2 percento Astensione percento 28,6 percento 
          
          Voti emessi 1.579.129 Voti emessi 1.587.352 
          Piattaforme popolari Voti 153.497 AuB Voti 134.894 
          Consiglieri comunali * 579 Membri dell'assemblea 12 
          Consiglieri comunali ufficiali * * 182 Membri dell'assemblea ufficiali 
          0 
          PNV/EA * * * Voti 407.833 PNV/EA Voti 534.143 
          Consiglieri comunali 721 Membri dell'assemblea 71 
          Consiglieri comunali ufficiali 870 Membri dell'assemblea ufficiali 77 
          
          PNV Voti 75.666 
          Consiglieri comunali 523 
          Consiglieri comunali ufficiali 612 
          EA Voti 30.428 
          Consiglieri comunali 129 
          Consiglieri comunali ufficiali 149 
          PP/UPN Votos 310.482 PP/UPN Voti 348.479 
          Consiglieri comunali 534 Membri dell'assemblea 54 
          Consiglieri comunali ufficiali 563 Membri dell'assemblea ufficiali 57 
          
          PSE/PSN Votos 312.770 PSE/PSN Voti 307.855 
          Consiglieri comunali 510 Membri dell'assemblea 45 
          Consiglieri comunali ufficiali 551 Membri dell'assemblea ufficiali 46 
          
          IU/EB Votos 111.390 IU/EB Voti 118.223 
          Consiglieri comunali 106 Membri dell'assemblea 11 
          Consiglieri comunali ufficiali 119 Membri dell'assemblea ufficiali 13 
          
          ARALAR Votos 31.302 ARALAR Voti 59.869 
          Consiglieri comunali 40 Membri dell'assemblea 5 
          Consiglieri comunali ufficiali 49 Membri dell'assemblea ufficiali 5 
          
          CDN Votos 13.927 CDN Voti 23.437 
          Consiglieri comunali 21 Membri dell'assemblea 4 
          Consiglieri comunali ufficiali 22 Membri dell'assemblea ufficiali 4 
          
          BATZARRE Votos 7.881 BATZARRE Voti 7.897 
          Consiglieri comunali 15 Membri dell'assemblea 0 
          Consiglieri comunali ufficiali 16 Membri dell'assemblea ufficiali 0 
          
          UA Votos 6.153 UA Voti 6.373 
          Consiglieri comunali 0 Membri dell'assemblea 1 
          Consiglieri comunali ufficiali 0 Membri dell'assemblea ufficiali 1 
          Altri Voti 76.334 Altri Voti 4.952 
          Consiglieri comunali 1.102 Membri dell'assemblea 0 
          Consiglieri comunali ufficiali 1.147 Membri dell'assemblea ufficiali 
          0 
          * Numero di concejales/junteros che corrisponderebbero di aversi rispettato 
          i voti nulli 
          * * Numero di concejales/junteros riconoscenti ufficialmente 
          * * * PNV ed EA concorrono congiuntamente in Giunte Generali e nella 
          maggioranza dei paesi, 
          in altri concorrono di forma separata. 
        
          Conclusioni della relazione 
        
          Maggio di 2003 
          1. - Le elezioni municipali, alle Giunte Generali della C.A.P.V come 
          al Parlamento di Navarra, si sono sviluppati in una situazione di chiara 
          anormalità democratica, con gravi e basilari carenze, dovute 
          principalmente all'esclusione dalle stesse di un settore importante 
          della cittadinanza basca, in realtà seconda forza elettorale 
          nelle elezioni municipali di 1999. A questo settore della cittadinanza 
          è stato vietato di essere scelto e scegliere la sua opzione politica. 
          Questa situazione ha provocato un evidente taglio di libertà 
          e diritti che si riflette non solo con l'illegalizzazione di candidature 
          bensì egualmente con l'insieme di tagli al diritto alla libertà 
          di espressione e riunione prodotti durante la campagna elettorale. 
          2. - Le piattaforme elettorali furono illegalizzate supposto e principalmente 
          per l'esistenza di candidati, eletti, revisori dei conti, o semplici 
          militanti che furono membri in un passato o candidati nelle liste dei 
          partiti illegalizzati Herri Batasuna ed Euskal Herritarrok, partiti 
          allora legali secondo l'ordinamento legale e costituzionale spagnolo, 
          e candidati di pieno diritto secondo quello stesso ordinamento giuridico. 
          
          3. - La mera presenza di dette persone sembra condannare l'insieme di 
          persone che hanno promosso la creazione di piattaforme locali e regionali 
          di forma attiva come ai candidati che si presentano alle stesse, abbiano 
          avuto o no relazione con le citate organizzazioni. 
          4. - Si è conculcato il diritto al suffragio attivo della cittadinanza 
          basca ed anche il diritto al suffragio passivo di migliaia di candidati 
          locali e regionali. 
          5. - Questo fatto, produce una grave perdita di rappresentatività 
          e legittimità delle istituzioni locali e regionali perché 
          non rappresenteranno la volontà legittima di un settore della 
          popolazione. 
          6. - La presente conculcazione di diritti civili e politici non ha paragone 
          nell'Europa democratica, mette in evidenza l'aspetto antidemocratico 
          del Governo Spagnolo ed è un fatto che colpisce perfino la credibilità 
          delle istituzioni europee in caso non agissero davanti alla grave violazione 
          di diritti che si è prodotta. 
          7. – Quanto detto costituisce una sfida antidemocratica alla quale 
          dobbiamo fare fronte uomini e donne di Euskal Herria come l'urgente 
          necessità di attivare la comunità internazionale a beneficio 
          dei diritti civili e politici conculcati.