Sezione B - Perchè gli anarchici si oppongono al sistema attuale?

Questa sezione della FAQ presenta un'analisi delle relazioni sociali di base della società moderna e delle strutture che le originano, in particolare quegli aspetti della società che gli anarchici vogliono cambiare.

L'anarchismo è, essenzialmente, una rivolta contro il capitalismo. E' nato nello stesso periodo in cui è nato il capitalismo ed è cresciuto d'influenza man mano che il capitalismo colonizzava parti della società. Questo non significa che le idee anarchiche non siano esistite prima dell'alba del capitalismo. Tutt'altro. Pensatori che possiamo classificare anarchici risalgono a migliaia di anni fa e possono essere trovati sia nelle civiltà occidentali che in quelle orientali. Non sarebbe un'esagerazione dire che l'anarchismo nacque nel momento in cui furono creati Stato e proprietà privata.

Ad ogni modo, l'anarchismo come movimento politico è stato il prodotto della trasformazione sociale che ha accompagnato la creazione del moderno stato (-nazione) e del capitale. Quindi, l'analisi e la critica presentate in questa sezione della FAQ si concentreranno sulla società moderna, capitalistica.

Gli anarchici comprendono che il potere dei governi e delle altre forme di gerarchia dipende dal consenso dei governati. La paura non è la sola risposta, è molto più ''perchè essi [i governati] condividono gli stessi valori dei loro padroni. Governanti e governati allo stesso modo credono nel principio di autorità, di gerarchia, di potere.'' [Colin Ward, Anarchy in Action, p. 15] Tenendo conto di questo, presentiamo in questa sezione della FAQ i nostri argomenti di critica a questo ''consenso'', per spiegare per quale motivo dovremmo diventare anarchici, per quale motivo relazioni sociali ed organizzazioni autoritarie non sono nel nostro interesse.

Da questa discussione, apparirà evidente perchè gli anarchici sono insoddisfatti della limitatissima quantità di libertà presente nella moderna società di massa e perchè vogliono creare una vera società libera. Con le parole di Noam Chomsky, la critica anarchica della società moderna significa:

    ''scovare e identificare le strutture di autorità, gerarchia e dominazione in ogni aspetto della vita, e criticarle; se non può venir data loro una                     giustificazione, sono illegittime, e devono essere smantellate, per accrescere la prospettiva della libertà umana. Ciò significa il potere politico, la                 proprietà e la gestione, le relazioni fra uomo e donna, genitori e figli, il nostro controllo sul destino delle generazioni future (l'imperativo morale di base     del movimento ambientalista...), e molto altro.''  [''Anarchism, Marxism and Hope for the Future'', Red and Black Revolution, No. 2]

Nella sezione J della FAQ tratteremo di come gli anarchici cercano di incoraggiare questo processo di giustificazione, questa valutazione critica dell'autorità e del dominio, questo indebolimento di ciò che era precedentemente ritenuto ''naturale'' o ''buon senso'' finchè non lo abbiamo riconsiderato. Parte di questo processo è tanto l'incoraggiare l'azione diretta (vedi Sezione J.2) degli oppressi contro i loro oppressori quanto l'incoraggiare le tendenze e la consapevolezza anarchica che esistono (in maggiore o minor grado) in ogni società gerarchica.

Quindi, questa sezione della FAQ è direttamente collegata all'aspetto critico o ''negativo'' dell'anarchismo, l'esposizione del male inerente ogni autorità, sia essa dello stato, della proprietà o di qualsiasi altra cosa. Le sezioni successive indicheranno come, dopo aver analizzato il mondo, gli anarchici pensano di cambiarlo in modo costruttivo, ma molto del nucleo costruttivo dell'anarchismo potrà esser visto anche in questa sezione. Dopo questa ampia critica del sistema attuale, ci sposteremo verso aree più specifiche. La Sezione C spiega la critica anarchica all'economia ed al capitalismo e la Sezione D tratta dell'impatto che hanno le relazioni sociali e le istituzioni descritte in questa sezione nella società vista nell'insieme.