STOP ESSO WAR        

 


Esso: un decennio di sporchi trucchi

Sempre più prendiamo consapevolezza della responsabilità collegata ad ogni acquisto. Il comperare è la forma di consenso a un prodotto del mercato e l’approvazione e l’incoraggiamento a tutta la filiera di produzione da cui deriva. Ogni acquisto ci fa diventare consenzienti di tutte le vicende che hanno dato origine al prodotto che noi scegliamo
In questo momento, in cui la guerra viene proposta come strumento di sicurezza e ordine nel mondo, chi è convinto che invece essa provochi solo sofferenza e distruzione si interroga su quali imprese economiche siano coinvolte nell'affare guerra. Dire no alla guerra non è sufficiente. E' il momento di iniziare azioni dirette a incidere sugli equilibri di mercato. L’azione sarà tanto più efficace se sarà collettiva e orientata verso un prodotto strategicamente importante come il petrolio.
Bush ha deciso di attaccare l'Iraq soprattutto per garantirsi il controllo delle più grandi riserve di petrolio al mondo dopo quelle dell’Arabia Saudita. Ebbene, a fornire il carburante all'esercito americano sarà la Exxon, la più grande multinazionale petrolifera del mondo, che in Europa è proprietaria del marchio Esso.

Secondo quanto riportato alla fine di settembre dall’agenzia di stampa Defense Logistic, la Exxon ha vinto l’appalto di 48 milioni di dollari per la fornitura di benzina, gasolio ed oli lubrificanti per l’esercito, la marina, l’aviazione, la Nato e le altre agenzie afferenti al Dipartimento della Difesa. La fornitura comprende anche l’approvvigionamento alle basi italiane continentali (Vicenza, Camp Derby, Napoli ecc) ed insulari (Sicilia, La Maddalena ecc). Questa cifra è un’inezia per una compagnia con introiti di decine di miliardi di dollari annui, ma assume un aspetto interessante se si considera che la Exxon, per la sua posizione di maggiore compagnia petrolifera, per di più statunitense e con un grande “ascendente” su Bush, sarà la compagnia chepiù di altre trarrà profitti dalla conquista dell’Iraq e dei suoi campi di estrazione, il 25% dei quali era già di sua proprietà prima del conflitto del 1991.
La Exxon è già al centro di una campagna di boicottaggio internazionale che coinvolge Gran Bretagna, USA, Francia, Austria, Germania e Australia. Oggi persino la Deutsche Bank giudica a rischio investire nella multinazionale petrolifera.

Nel 2000 la Exxon, in occasione delle elezioni presidenziali statunitensi, ha contribuito alla campagna elettorale del partito repubblicano con oltre un milione di dollari. Sin dal suo insediamento, è apparso chiaro che il nuovo Governo statunitense era guidato da una potente lobby legata all’industria petrolifera. Infatti tra le prime decisioni di Bush, così come esplicitamente richiesto dalla Exxon, ci sono state il rifiuto di ratificare il Protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici, l’avvio all’estrazione petrolifera anche in aree protette e la rimozione del presidente dell’IPCC (International Panel on Climate Change) che sin dal 1995 aveva indicato nell’uso di combustibili fossili la principale causa dei cambiamenti climatici.

Per tutti questi motivi proponiamo di togliere il nostro consenso a chi fornisce energia alla guerra: così daremo un segnale del reale potere che è in mano ai consumatori.

FAI UN GESTO CONCRETO CONTRO LA GUERRA
NON FINANZIARE CHI LE DA ENERGIA
DIMINUISCI I TUOI CONSUMI DI CARBURANTE
NON FERMARTI PIU’ ALLE STAZIONI DI SERVIZIO ESSO

 

Iniziativa di boicottaggio del presidente Massimiliano Smeriglio
"Sosteniamo la campagna promossa dai lavoratori colombiani"
Roma, municipio vieta Coca-Cola
"L'azienda viola i diritti umani"
La replica della compagnia: "Accuse false e ideologiche"
I dipendenti dell'ufficio: "Berremo guaranà, equo e solidale"

 

ROMA - Piccola rivoluzione contro la Coca-Cola all'XI Municipio di Roma. Oggi i dipendenti hanno trovato affisso, sul distributore automatico di bevande, un ordine del giorno piuttosto sconcertante che recita così: "La Coca-Cola Company è accusata di crimini di lesa umanità, quale mandante delle politiche repressive nei confronti del sindacato e dei dipendenti delle imprese imbottigliatrici in Colombia: il giudice della Corte federale di Atlanta ha deciso che il procedimento penale per violazione dei diritti umani può andare avanti".

E così, in attesa del giudizio, il presidente del Municipio, Massimiliano Smeriglio (Rifondazione comunista) ha deciso di mettere al bando i prodotti della compagnia. Nella speranza di innescare un "effetto domino", col quale a lungo andare multinazionale di Atlanta sarebbe costretta a fare i conti.

"Non vogliamo fare battaglie ideologiche o dare giudizi di merito sugli stili di vita - afferma Smeriglio - ma sostenere la campagna internazionale promossa dai lavoratori colombiani, perché riteniamo che gli enti locali debbano mettere al centro della propria iniziativa il tema della responsabilità sociale delle imprese. Per questo all'assemblea della Rete del Nuovo Municipio, a Bologna, il 13 novembre, proporremo a tutti i membri di aderire alla nostra iniziativa".

La risposta della compagnia non si è fatta attendere. Le accuse sono "totalmente false", replica Coca-Cola Italia. "Siamo molto sorpresi - continua la nota - che una istituzione e non un partito politico, prenda la decisione di bloccare la commercializzazione delle bevande della Coca-Cola Company sulla base di motivazioni puramente ideologiche. Azioni di questo genere danneggiano Coca-Cola in Italia e i suoi circa tremila lavoratori italiani".

Per ora, la guerra alla bevanda simbolo degli Usa resta confinata agli impiegati all'XI municipio, una fetta di Roma sud, tra Eur e Ardeatino. Ma i dipendenti non si perdono d'animo: "Berremo guaranà, più equo e solidale" annunciano, ma c'è anche chi, come un vigile urbano della zona (che a sua volta dipende dal Municipio) non si lascia scuotere: "Tolgono la Coca-Cola? E io me la vado a comprare al supermercato".

 

(22 ottobre 2004)

 

L'ABABILONIA BOICOTTA Mc KILLER - tutto quello che non vogliono farti sapere.

COCA COLA - COLOMBIA PARAMILITARI IN AZIONE - sequestro

Il 3 giugno 2005, alle ore 19,30, mentre stava terminando una giornata di protesta nazionale del SINALTRAINAL contro la politica di distruzione Dell´ambiente della Coca Cola, proprio nella ricorrenza della giornata internazionale dedicata alla difesa dell´ambiente, a soli due isolati dalla fabbrica imbottigliatrice della Coca Cola di Barranquilla, alcuni soggetti appartenenti ad un gruppo paramilitare, armi alla mano, hanno
obbligato quattro studenti che avevano solidarizzato con la lotta dei lavoratori della Coca Cola, a salire su una macchina.
 I quattro compagni, LIZANDRO PERRIL, OMAR PERRIL, WALTER CARCAMO, BERNARDO CHARRIS, tutti studenti dell´Università dell´Atlantico e del Collegio Pestazzi´, avevano partecipato fin dall´inizio alla protesta cominciata alle 9 del mattino davanti alla fabbrica imbottigliatrice della Coca Cola nella città di Barranquilla. Altri due studenti sono riusciti a scappare gettandosi dal veicolo e rifugiandosi nel quartiere `Las Nieves´.
All´interno della vettura, gli studenti sono stati obbligati a sdraiarsi faccia a terra sotto continue minacce ed intimidazioni con armi da fuoco. Gli è stato ripetutamente chiesto chi dei lavoratori della Coca Cola fosse il capo guerrigliero, accusando loro stessi di essere guerriglieri; quanto venivano pagati per appoggiare la protesta e perché loro fossero lì.
Hanno urlato che quella era una loro zona sotto controllo e che non avrebbero permesso che si continuassero a realizzare proteste nei dintorni; ricordandogli minacciosamente che sapevano che erano studenti dell´Università dell´Atlantico e che già sapevano gli indirizzi delle loro case, intimandogli sotto
 minaccia di morte di abbandonare la città nel giorno di oggi.
 Dopo aver sopportato le minacce, la tortura durante il giro di tutta la città per circa 45 minuti, sono stati gettati dalla vettura in corsa vicino alla scuola di Polizia Nazionale nel quartiere `Serri´.
Questi fatti sono ancora più gravi oggi quando si sta realizzando un negoziato tra il sindacato e la Coca Cola nella regione della Costa Nord e soprattutto quando, così come dimostrano evidentemente le stesse statistiche, il Governo del presidente Alvaro Uribe Velez e i paramilitari stanno mentendo al mondo intero rispetto alla presunta smobilitazione di questi assassini, mentre queste bande criminali continuano ad assassinare, a massacrare, a sequestrare, a torturare. Tutto questo con la compiacenza dello Stato che assicura una
sempre maggiore protezione ai paramilitari attraverso un falso processo negoziale avviato per imporre il `perdono e l´oblio´ dei crimini di Lesa Umanità ed annientare il Movimento sindacale e sociale che lotta per Una pace con giustizia sociale, la democrazia e la resistenza contro l´autoritarismo e il militarismo di questo governo.

Rispettosamente
LUIS JAVIER CORREA SUAREZ
 Presidente del SINALTRAINAL

 http://www.sinaltrainal.org
 http://www.nococacola.info


 


Campagna per il boicottaggio d'Israele

La seguente lista include quelle ditte che sostengono attivamente lo stato sionista d'Israele. Ci auguriamo che la gente di coscienza tenga in considerazione i nomi di queste ditte e prenda una decisione etica e morale nel non acquistare i loro prodotti. 

Questa lista non è da considerarsi completa poiché la ricerca di tali ditte è un processo continuo. 

Ringraziamo i fratelli del sito www.inminds.com per averci autorizzato ad usarla.

 

Lista (in inglese)

 

 

BOICOTTA LE BANCHE ARMATE ¬


Nel 2001 cinque istituti di credito si sono aggiudicati le transazioni bancarie di armamenti: al primo posto la Bipop-Carige che nel 2001 ha assunto il 19,4% degli importi autorizzati; seguono poco distanti la Banca Nazionale del Lavoro (17,1%), Banca di Roma (11,7), Credito Italiano (9%) e Gruppo Bancario San Paolo IMI (8%). Ma ecco l’elenco delle banche italiane che si sono assicurati “importi autorizzati” di vendita di armi nel 2001, ricordatene prima di aprire un conto in banca, non sporcare i tuoi soldi di sangue.

  • B. Popolare Antoniana Veneta
  • Banca Commerciale Italiana
  • Banca di Roma
  • Banca Intesa
  • Banco Ambrosiano Veneto
  • Banca Intesa- Cariplo
  • Banca Nazionale Agricoltura
  • Banca Nazionale del Lavoro
  • Banca Popolare di Bergamo
  • Banca Popolare di Brescia
  • Banca Popolare di Vicenza
  • Banca Popolare di Lodi
  • Banca Popolare di Novara
  • Banca Toscana
  • Cassa di Risparmio di La Spezia
  • Cassa di Risparmio Parma e Piacenza
  • Cassa di Risparmio Prov. Lombarde
  • Credito Bergamasco
  • Credito Italiano
  • INTESA BCI
  • Monte di Paschi di Siena
  • Cariplo
  • Rolo Banca spa
  • Unicredito Italiano

 

Lista delle imprese statunitensi da boicottare perchè sostengono il partito di Bush e/o sono fornitori dell'esercito   americano

¿Quienes somos?
S
omos una organización sindical de trabajadores de la Industria de los Alimentos en Colombia. Nacimos en el año 1982 en el seno de los trabajadores organizados en las empresas de la transnacional Nestlé, como una alternativa en la defensa de los derechos y reivindicaciones de los obreros de este sector de la industria nacional, duramente golpeado por las políticas neoliberales de aniquilamiento de las organizaciones sociales.

Somos el producto histórico de las luchas, discusiones y experiencias acumuladas de los trabajadores de la alimentación que comprendimos que la lucha contra los patronos en los marcos de la fábrica se agotó.

Desde su fundación han ingresado trabajadores de otras empresas trasnacionales -Coca Cola, Unilever, Freisland, Corn Products Corporation, Meals de Colombia, Navisco Royal S.A., Kraft, entre otros- así como de monopolios nacionales, que igualmente han aportado su grano de arena en la construcción de este proyecto, sinónimo de esperanza, continuidad en la lucha, construcción del bienestar, democracia y poder para el pueblo.

Por ser SINALTRAINAL un proyecto alternativo, a la historia combativa de nuestro pueblo han entregado sus vidas HECTOR DANIEL USECHE BERON, ISIDRO SEGUNDO GIL GIL. HARRY LAGUNA, LUIS ÁNGEL DUQUE, WALTER RENGIFO RODRÍGUEZ, LUIS ALFONSO VÉLEZ VINAZCO, AVELINO ACHICANOY, GUILLERMO GÓMEZ MAIGUAL, JESÚS ORLANDO CRESPO, JOSE ELEASAR MANCO, LUIS ENRIQUE GIRALDO, LUIS ENRIQUE GÓMEZ, JOSE MANUEL BECERRA, TORIBIO DE LA HOZ ESCORCIA, ALEJANDRO HERNÁNDEZ, VÍCTOR ELOY MIELES OSPINO, OMAR DARÍO RODRÍGUEZ y HERNANDO CUARTAS. Otros han sido desplazados de su tierra como OVER ANTONIO RICO MORALES, LUIS ADOLFO CARDONA, 16 trabajadores de Coca Cola en Carepa Antioquia y muchos más en otros lugares del país, un buen número ha sido detenido en las cárceles colombianas y decenas han sido amenazados de muerte por defender su organización sindical y sus conquistas. Los trabajadores despedidos de sus puestos de trabajo son miles.

SINALTRAINAL recoge 50 años de historia de la lucha de los trabajadores de la alimentación. Desde la llegada de la transnacional Nestlé a Colombia, hemos luchado contra sus políticas y hemos denunciado como profundizan nuestra dependencia alimentaria (monopolios sobre café, grasas, leche, etc.)

SINALTRAINAL, ha luchado en toda su existencia por las necesidades más sentidas de los trabajadores. Generalmente han sido luchas de corto plazo (pliegos de peticiones), pero también nos hemos propuesto materializar la más amplia y ambiciosa propuesta de acción política para contribuir a resolver el problema nacional agroalimentario, en el contexto de la construcción de un Modelo de Desarrollo Democrático -MDD- . Contribuimos en la Lucha por la conquista de la paz con justicia social, el bienestar y la felicidad de nuestro pueblo.

Luchamos contra la impunidad y por eso hacemos parte de las organizaciones que impulsamos la Campaña Nacional e Internacional "Contra la Impunidad Colombia Clama Justicia", que busca que se conozca la verdad, que haya justicia y reparación por los crímenes de lesa humanidad y la permanente violación de los derechos humanos, que el Estado de Colombia viene cometiendo contra las comunidades en beneficio de las transnacionales y monopolios nacionales. Una parte de nuestro aporte a esta propuesta es la Audiencia Pública Popular "Héctor Daniel Useche Berón" que le mostrará al mundo la participación de la transnacional Coca Cola en la guerra que vivimos en Colombia.

Nuestro proceso de construcción ha girado alrededor de los intereses históricos de los obreros colombianos: la construcción del poder popular, del ejercicio de la soberanía nacional, de la democracia y el bienestar de las grandes mayorías.

Todo esto nos exige trabajar permanentemente porque los trabajadores liguemos la lucha política e ideológica, a la lucha económica que a diario damos contra el comportamiento de las empresas transnacionales y nacionales y su modelo neoliberal.

Las tareas que venimos desarrollando, las hemos ordenado, de tal manera que podamos diagnosticar y conocer para quien trabajamos (patronos nacionales y extranjeros en el sector de alimentos), diseñar una propuesta que contribuya a la solución del problema agroalimentario y a la construcción de un modelo distinto, donde la explotación del hombre por el hombre sea cosa del pasado.

Por que queremos una Nueva Colombia en paz y con justicia social es que seguimos luchando y construyendo alternativas de futuro.

!Lucha y solidaridad son caminos de unidad
y los caminos de unidad son caminos de victoria y libertad !
 

 

3 M
Prodotti: Scotch-Brite (guanti e spugnette), Actibel (guanti e spugnette)
ALTRIA (ex PHILIP MORRIS)
Prodotti: Gim, Invernizzi, Invernizzina, Jocca, Linderberger, Lunchables, Mozary, Osella, Philadelphia, Sottilette Kraft,
ABBOTT
Prodotti: Similac (latte per bambini)
Susanna (formaggi confezionati); Legeresse, Mayonnaise, Mato Mato (maionese e salse varie); Caramba, Hag, Splendid (caffè); Suchard, Cote d'Or, Milka, Toblerone, Terry's (cioccolata e cioccolatini); Milka Tender (merendine); Milka slurp (solubili prima colazione); Simmenthal, Spuntì (carne in scatola).
BRISTOL-MYERS SQUIBB
Prodotti: Farmaci
CAMPBELL
Prodotti: Campbell's (pomodori e passate); Liebig (maionese e salse varie)
COCA-COLA
Prodotti: Beverly, Bonaqua, Coca-Cola, Coca-Cola Light, Fanta, Kinley, Ice Lemon, Sprite (aranciate cole e simili), Minute Maid (succhi di frutta)
COLGATE-PALMOLIVE
Prodotti: Fabuloso, Soflan (ammorbidenti); Dinamo, Soflan (det. bucato a mano e lavatrice); Aiax, Fabuloso (det. superfici dure); Nidra, Palmolive (bagnoschiuma e shampoo); Glicemille (creme protettive); Colgate, Plax (dentifrici); Donge, Douss Douss, Palmolive (saponi mani e viso); Palmolive (saponi e lozioni barba); Douss Douss (prod. igiene intima); Bravo (guanti e spugnette).
FRESH DEL MONTE
Prodotti: Del Monte, Del Monte Gold (banane e ananas freschi)
DOLE
Prodotti: Bouba, Dole, Bajella (banane e ananas freschi); Dole (frutta secca)
GEORGIA PACIFIC
 (Prodotti: Lotus, Tenderly, Tutto, Tuttoacqua (fazzoletti), Lotus, Tenderly (tovagliolini); Tutto Panno Carta, Tenderly carta assorbente); Tenderly (carta igienica)
GILLETTE
Prodotti: Gillette (lamette, saponi e lozioni da barba); Oral-B (dentifrici).
HEINZ
Prodotti: Plasmon (camomilla e infusi); Plasmon, Teddi (yogurt e dessert); Montefiore, Nipiol, Plasmon (biscotti e pappe); Latte David (latte per bambini); Plasmon, Dieterba, Nipiol (omogeneizzati); Plasmon (merendine); Fattoria Scaldasole (succhi di frutta, yogurt e dessert); Fattoria Scaldasole, Teddi (latte UHT); Mareblu (tonno e sardine); Ketchup Heinz (maionese e salse varie); Free Aglut (pasta, pane e sostituti del pane)
JOHNSON & JOHNSON
Prodotti: Carefree, Johnson & Johnson, O.B., Silhouette (assorbenti e tamponi); Johnson's baby (fazzoletti); Baby Shampoo Johnson's, Clear&Clear, Johnson's pH 5.5 (bagnoschiuma e shampoo); Johnson's Baby Olio, Neutrogena, Penaten (creme protettive); Aveeno, Carefree, Johnson's pH 5.5 (prod. igiene intima); Johnson's Baby, Johnson's pH 5.5, Neutrogena (saponi mani e viso), Piz Buin (creme protettive)
JOHNSON WAX
Prodotti: Bio Shout (additivi e smacchianti); Pronto (cera per pavimenti, lucidanti); Glade (deodoranti per l'ambiente); Anitra WC, Idraulico Liquido, Mr. Muscolo (det. sup. dure); Off!, Raid (insetticidi); Autan, Baygon (insetticidi)
KELLOGG
Prodotti: All-Bran, Kellogg's, Rice Krispies (cereali prima colazione).
KIMBERLY-CLARK
Prodotti: Kotex (assorbenti e tamponi); Scottex (carta assorbente, tovagliolini); Scottex, Scottonelle (carta igienica); Kleenex, Scottex (fazzoletti), Huggies, Lines Huggies, Pull Ups (pannolini).
MARS
Prodotti: M&M's (cioccolata e cioccolatini); Bounty, Mars, Milky Way, Snickers, Twix (merendine); Bounty, Mars (gelati e snack surgelati); Uncle Ben's (riso); Suzi-Wan, Uncle Ben's (piatti pronti)
PEPSI COLA
Prodotti: Mirinda, PepsiCo, Seven-Up, Slam (aranciate, cole e simili); Tropicana (succhi di frutta); Gatorade (bevande dietetiche); Quaker Cruesli (cereali prima colazione)
PFIZER
Prodotti: Farmaci
PROCTER & GAMBLE
Prodotti: Intervallo, Lines, Tampax (assorbenti e tamponi); Head&Shoulders, Infasil, Keramine H, Pantene, Zest, Experience, Wella (bagnoschiuma e shampoo); Oil of Olay, Oil of Olaz (creme protettive); AZ, Fukident (dentifrici); Infasil Intimo, Lines Lei (prod. igiene intima); Camay, Infasil (saponi mani e viso); Noxzema (saponi e lozioni da barba); Dignity, Linidor, Pampers (pannolini); Bounty (carta
Pampers, Senz'acqua Lines, Tempo (fazzoletti); Lenor (ammorbidenti); Ace, Ariel, Bolt, Dash, Tide (det. bucato a mano e lavatrice); Ace, Baleno, Mastro Lindo, Mister Verde, Spic&Span, Tuono, Viakal (det. sup. dure); Ace Gentile, Febreze (additivi e smacchianti); Ace, Può, Milton (varechina); Swiffer (guanti e spugnette); Pringles (snack salati). Dora, APC, Polin, Zest (detersivi) Asciugatutto (fazzoletti), Clerasil, Demak'up, Milton (igiene personale)
SARA LEE
Prodotti: Badedas, Fissan, Monsavon, Radox (bagnoschiuma e shampoo); Sanex, Supersoap Badedas (saponi mani e viso); Fissan Baby, Delial , Glysolid (creme protettive); Aqua Velva, Williams (sapone e lozioni da barba); Depilzero, Fissan, Sanex (prod. igiene intima); Kiwi Guttalin, Kiwi Pratico (cera per scarpe); Guttalin (lucidanti); Ambi-pur (deodoranti per l'ambiente), Bloom, Dum Dum, Vapona (insetticidi)
 

 

BOICOTTA I PRODOTTI MADE IN USA!!!

Elenco delle principali imprese USA presenti nel mercato italiano
(fra parentesi i prodotti venduti dalle relative marche)


GENERI ALIMENTARI :

 
  • Abbott (latte Similac)
  • Bestfoods (Knorr, Maizena, Pfanni, olio Mazola, Pomodorissimo, Santa Rosa, Frutta a volontà, Gerber prodotti per l'infanzia)
  • Bristol-Myers Squibb (Squibb dentifrici, Saugella igiene intima)
  • Campbell (Campbell's pomodori e passate, Logrò legumi e verdure conservate, sottoli e sottaceti)
  • Chiquita (Amigo, Chico, Chiquita, Consul, Premium bananas, Viva banane e ananas, That's banana gelati, Chiquita succhi di frutta)
  • Coca-Cola (Beverly, Bonaqua, Fanta, Kinley, Sprite)
  • Del Monte (Del Monte, Favorita, Sabrosa)
  • Dole (Dole, Bouba, Sombana, Saratoga)
  • Gillette (Gillette, Oral-B, Duracell batterie, Braun elettrodomestici, Parker, Waterman, Papermate articoli cancelleria)
  • Heinz (Fattoria Scaldasole, Plasmon, Montefiore, Nipiol, Latte David, Dieterba, Teddi latte, Mareblu tonno, Sprint prima colazione, Heinz, Punto Weight Watchers)
  • Kellogg (Kellogg's, Rice Krispies, Frosties, All-Bran)
  • Mars (M&M's, Mars, Bounty, Milky Way, Snickers, Twix, Uncle Ben's, Suzi Wan piatti pronti)
  • Monsanto (Mivida Misura)
  • Noberasco (Noberasco, Diamond, Pistachios, Più Su frutta secca)
  • Pepsi-Cola (Tropicana succhi, Mirinda, Seven-Up)
  • Philip Morris - Kraft (Kraft, Fattorie Osella, Mozary, Primolo, Invernizzi, Invernizzina, Jocca, Linderberger, Lunchables, Maman Louise, Jacobs, Simmenthal, Spuntì, Lila Pause, Bittra Suchard, Milka, Cote d'Or, Toblerone cioccolata, Terry's, Hag, Caramba, Faemino, Splendid caffè, Baika, Dover, Gim, Philadelphia, Sottilette, Milione, Susanna, Leggeresse, Mato-Mato)
  • Quaker Oats (Gatorade, Cruesli, Quaker Cruesli)
  • Sara Lee (Al Ponte prosciutti, Sara Lee Bakery, Brossard pasticceria, Sara Lee merendine)
  • Sun Diamond (Noberasco)
  • Warner Lambert (Wilkinson Sword, Saila, Charms, Halls, Sanagola caramelle)


IGIENE E PRODOTTI PER CASA/UFFICIO:

 
  • Colgate-Palmolive (Cura Morbido, Fabuloso, Soflan, Dinamo, Olà, Aiax, Nidra, Palmolive, Perm & Color, Glicemille, Colgate, Defend, Plax, Donge, Douss-Douss, Bravo detersivo, guanti e spugne)
  • Fort James (Lotus, Tenderly, Panno Carta, Demak'up, Tutto Tuttoacqua, Morbido)
  • Gillette (Gillette, Oral-B, Duracell batterie, Braun elettrodomestici, Parker, Waterman, Papermate articoli cancelleria);
  • Johnson & Johnson (Carefree, Johnson & Johnson, O.B., Serena, Silhouette, Baby Shampoo Johnson's, Johnson's PH 5.5, Johnson's Baby Olio, Neutrogena, Carefree)
  • Johnson Wax (Bio Shout, Pronto cera pavimenti e lucidanti, Glade deodoranti, Anitra WC, Idraulico Liquido, Mr. Muscolo, Off!, Raid insetticidi)
  • Kimberly-Clark (Freedom tamponi, Scottex, Scottonelle, Kleenex, La Soffice Differenza)
  • Procter & Gamble (Boss, Iams, Eukanuba prodotti per animali, Intervallo, Lines, Tampax, Lines Lei, Bounty carta assorbente, Tempo, Senz'acqua Lines, Dignity, Linidor, Pampers, Lenor, Ariel, Bolt, Dash, Tide, Nelsen, Ace, Ace Gentile, Può, Baleno, Febreze, MacDonald, Mastro Lindo, Mister Verde, Spic&Span, Tuono, Viakal, Infasil, Head&Shoulders, Noxzema, Poffy, Keramine H, Pantene, Oil of Olaz, AZ, Topexan, Camay, Infasil, Dove, Panni Swiffer, Pringles snacks)
  • Sara Lee (Badedas, Fissan, Libera e Bella, Glysolid, Aqua Velva, Williams, Depilzero, Sanex, Guttalin, Nuggett, Pratico Kiwi, Aer Sana, Ambipur deodoranti).
  • 3M (Scotch brite guanti e spugne, Scotch, Post-it, 3M prodotti ufficio)


SIGARETTE:

 
  • PHILIP MORRIS (Marlboro, Chesterfield, Merit, Philip Morris, Benson and Hedges)


MEDICINALI:

 
  • Bristol-Myers Squibb
  • Eli Lilly
  • Merck
  • Monsanto (Pharmacia & Upjohn spa)
  • Pfizer
  • Schering-Plough
  • Warner Lambert (Parke Davis)
  • Wyeth


GIOCATTOLI:

 
  • Mattel
  • Walt Disney


TEMPO LIBERO:

 
  • Columbia Tristar
  • Warner
  • Walt Disney/BuenaVista
  • Century Fox
  • United International Pictures


RISTORAZIONE (si fa per dire...):

 
  • Mc Donald's


AUTOMOBILI, MOTO, MEZZI DI LAVORO:

 
  • Buell
  • Caterpillar
  • Chrysler
  • Ford
  • General Motors
  • Harley-Davidson
  • Jeep
  • Opel


BENZINA:

 
  • ChevronTexaco
  • Exxon (Esso)
  • Shell


PNEUMATICI:

 
  • Avon
  • Goodyear


BANCHE, CARTE DI CREDITO:

 
  • American Express
  • Bank Morgan Stanley
  • Bank of America
  • Citigroup (Citibank)
  • Goldman Sachs
  • GE Capital
  • J.P. Morgan
  • Visa
  • Mastercard


COMPUTERS, TELECOMUNICAZIONI, HI-FI, ELETTRODOMESTICI:

 
  • Acer
  • AMD
  • AOL Time Warner
  • Apple
  • Asus
  • At&T
  • Ati
  • Cisco
  • Clear
  • Channel Comm
  • CNN
  • Compaq
  • Creative labs
  • Dell
  • Delphi
  • Eastman Kodak
  • General Electric
  • Hewlett-Packard
  • Honeywell
  • Ibm
  • Intel
  • Logitech
  • Lucent
  • Matrox
  • McGraw-Hill
  • Microsoft
  • Motorola
  • Nvidia
  • Oracle
  • Oregon Scientific
  • Panasonic
  • Polaroid
  • Sun
  • Texas Instruments
  • Xerox


ABBIGLIAMENTO:

 
  • Reebok
  • Walt Disney
  • Woolrich
  • Procter & Gamble (Laura Biagiotti, Boss)
  • Philip Morris (Marlboro)
  • Sara Lee (Champion, Filodoro, Lovable, Hanes Italia, Maglificio Bellia, Playtex, Liabel maglieria intima)
  • Samsonite
  • Timberland


SERVIZI POSTALI:

 
  • DHL
  • UPS
  • Western Union