Cosa c’è che non va nelle #olimpiadi? Non 1 ma 7 rapidi esempi

La febbre olimpionica vi ha già contagiato? Non proveremo a redimervi (..redimerci?) con lunghe analisi sul mega-evento per eccellenza, però tre minuti per leggervi questi link pescati sulla rete negli ultimi giorni ci pareva giusto dedicarli a questa bella giornata inaugurale. Proviamo allora a tirare fuori giusto cinque esempi di cosa non funziona nelle Olimpiadi 2012 che si aprono oggi a Londra:

1) Gadget e mascotte vengono confezionati nei pressi di Hong Kong in condizioni di pesante sfruttamento lavorativo: tra sostanze nocive e decurtamenti arbitrari dello stipendio gli affari marciano in barba ai codici etici | fonte

2) Lo sport viene strumentalizzato a scopo di profitto. Il corpo, la dieta, le abitudini degli atleti vengono monitorati e studiati da agenzie, multinazionali e startup per monetizzare la performance in prodotto commerciabile | fonte

3) Contrariamente a quanto vuole la tradizione, i giochi olimpici non segnano un momento di pace dei conflitti che lacerano il globo ma sono un vero e proprio proseguimento della dialettica geopolitica con altri mezzi; questa logica spietata trasforma le “nazionali” in fabbriche di doping di massa | fonte

4) Il festival di Glastonsbury, il più grande meeting musicale d’Europa, non si farà perchè l’evento sportivo assorbe tutta la disponibilità di bagni chimici e poliziotti del paese..la sicurezza non è garantita, quindi nisba | fonte

5) In tempi di crisi ogni grande opera (ed a seguire ogni grande evento) è matrice di indebitamento: risorse drenate dal pubblico affluiscono copiose in una scommessa economica a dir poco enigmatica | fonte

6) Militarizzazione. Ne abbiamo parlato così tanto che non vale la pena perdersi via ulteriormente: i dispositivi di controllo e repressione sperimentati nelle occasioni eccezionali, tendono inesorabilmente a divenire usuali, questo il quadro di sintesi della Londra che ci attende | fonte

7) Come poteva mancare un accenno alla cementificazione selvaggia orientata ad operazioni immobiliari dalle forti tinte speculative? L’olimpiade è una delle tecniche più pulite per trasformare aree agricole pubbliche in zone residenziali sotto gli occhi di tutti..ma proprio tutti | fonte

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