(... dal comunicato ufficiale)
Il World Economic Forum di Davos è diventato 
il più importante momento di aggregazione economico, politico, intellettuale 
atto ad orientare le scelte globali della società, 
con lo scopo di "migliorare le condizioni di vita nel mondo"...
I membri, i costituenti ed i collaboratori hanno un'occasione unica, 
partecipando al World Economic Forum, di influenzare i processi di sviluppo globale, proponendo obiettivi, idee, modelli, riguardo ai punti chiave dello sviluppo finanziario-commerciale del mondo intero.
Il World Economic Forum si propone come organismo indipendente, imparziale, non-profit fondando il proprio comportamento nello spirito di attività imprenditoriale nell'interesse pubblico globale ad ulteriore sviluppo economico ed a progresso sociale...

www.rfb.it/wto/davos/default.htm

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Che cos’è il W.E.F. ?  

 

 

 

 


Il World Economic Forum  è un organismo internazionale nato nel 1971 a Davos, in Svizzera, dove ogni anno si riunisce. Per il suo carattere prettamente privato il W.E.F.

È un organismo non rappresentativo, ma paradossalmente è il più influente, tra le

Organizzazioni internazionali (FMI, BM, WTO), sulle politiche nazionali e sulle trasformazioni delle strutture economiche e sociali.

 

 

Chi è il W.E.F.
 

 


 

Il W.E.F. è stato fondato dai più grandi gruppi economici mondiali e oggi riunisce le più grandi multinazionali: Monsanto, Novartis, Microsoft, Shell, Ford, General Motors, Nestlè, Mc Donald’s, Deustche Bank, Nike, Coca Cola, Philip Morris e tante altre. Queste potenti lobbie economiche durante i lavori del W.E.F. si incontrano con leaders politici di vari paesi, con esperti riconosciuti nei settori dell’economia, della scienza, della comunicazione, della politica.

Quali sono i suoi obbiettivi ?
 

 

 

 


Le riunioni internazionali del W.E.F. che si tengono una volta l’anno, hanno come primo obbiettivo la ridefinizione delle strategie d’impresa rispetto ai cambiamenti delle relazioni economiche a livello globale, che di fatto si traducono in una ristrutturazione delle strutture economiche, politiche e sociali da parte dei governi locali adeguata alle esigenze espresse dal mercato e dalle lobbie economiche.


 

 

 

 

Davos - little big global city

 

 



Davos, la prestigiosa stazione alpina, si trasforma durante il WEF in una part-time global city: un crocevia di movimenti finanziari, migratori e di comunicazione. Questi centri di potere e di affari sono principalmente nelle mani di uomini bianchi e funzionano solamente grazie al lavoro invisibile degli immigrati. Nelle global cities si concentrano i lavori che non vuole fare nessuno: pulire, cucinare, lavare... Lavori indispensabili e non razionalizzabili per i quali gli occupatissimi manager non hanno tempo. Gli immigrati sono accettabili solamente in quanto atti a riprodurre i centri di affari occidentali. I movimenti migratori non sono una conseguenza della globalizzazione, bensì una componente indispensabile di essa. Mentre si dovrebbero abolire le frontiere per beni, capitali e servizi, la mobilità degli esseri umani viene controllata e limitata.



 

IL DR. SCHWAB
E IL SUO FORUM ECONOMICO MONDIALE
 

 

 

 

 


BIOGRAFIA DI KLAUS SCHWAB, FONDATORE DEL WORLD ECONOMIC FORUM

Nato il 30 marzo 1938, Klaus Schwab cresce a Ravensburg, in Germania. La sua funzione ufficiale è quella di insegnante di economia aziendale all'Università di Ginevra (dal 1972). Come Soros, si definisce un ammiratore di Popper. Nel 1970 fonda quello che più tardi diventerà il Forum economico mondiale (World Economic Forum, WEF).

Schwab fa parte di differenti consigli d'amministrazione, tra cui:

- Vontobel, banca privata zurighese

- I2I, azienda da esso creata e al cui vertice si trova attualmente suo nipote, Hans-Jürg Schwab

- USWest, azienda californiana di consulenza Internet

Schwab ha saputo inoltre infiltrarsi in organismi la cui importanza  non si misura in azion:

- vice direttore del comitato di pianificazione dello sviluppo dell'ONU

- nominato da Boutros-Boutros Ghali membro del Consiglio Consultivo per lo sviluppo sostenibile

- membro dell' "Earth Council"

- membro del consiglio di fondazione della Fondazione mondiale per la ricerca e la prevenzione dell'AIDS (UNESCO)

- membro del consiglio d'amministrazione del Centro Peres per la Pace

"Onorato" da governi e prestigiose università

- grande croce al merito dell'ordine nazionale germanico
- cavaliere della legione d'onore
- grande croce d'oro dell'ordine nazionale austriaco

- medaglia della pace della repubblica slovena
- onorato per aver fondato il WEF dalla Harvard's John F.Kennedy School of Government
- dottore onorario della Bishop's University del Québec
- dottore onorario dell'Università Autonoma di Guadalajara

 

IL WEF: POLITBURO DEL NEOLIBERISMO 

 


Breve ritratto: soldi e potere

I forum e le conferenze internazionali non servono solo allo spettacolo e alla propaganda dell'élite economica. Non si deve dimenticare  che "ci si ritrova per fare soldi"; il forum è soprattutto una borsa di contatti perfettamente organizzata. Durante i pranzi, la disposizione dei posti attorno ad una tavola può significare  contratti di svariati milioni di dollari. Schwab è conosciuto per la sua capacità a  far incontrare  gruppi e gruppuscoli secondo le  affinità. Durante gli sfarzosi incontri si discute di argomenti "seri e importanti"per il futuro del pianeta come pure si conversa a proposito dei problemi coniugali delle coppie che hanno sfondato. La global-aristocrazia che detiene il potere economico  mondiale asserisce di possedere una percezione costante di ciò che è "bene" per l'umanità. Schwab è fiero di poter affermare che il WEF è uno dei centri decisionali dell'economia mondiale. Esso è riuscito nell'intento di sviluppare ulteriormente ed ottimizzare le sinergie fra il mondo degli affari, vale a dire i leaders economici, coloro che DECIDONO, e i rappresentanti di istituzioni internazionali  quali ad esempio le Nazioni Unite e la  Banca Mondiale. La fondazione creata da Schwab è attiva tutto l'anno in numerosi paesi, essa è uno dei nodi principali attraverso i quali si sviluppano le attività di supporto (politico, economico e tecnico) all'espansione del mercato globale.

 

Sviluppo storico della struttura della fondazione e suo finanziamento

Schwab crea nel 1971 il Forum del Management Europeo,  fondazione  senza scopo di  lucro. Essa diviene nel 1976 un organizzazione costituita da membri scelti in funzione della loro cifra d'affari o della loro influenza politica. Oggi il cuore della "membership" del WEF è composto da 1000 multinazionali. Il criterio di scelta, come detto,  si basa sulla cifra d'affari. La fondazione assume una dimensione internazionale proprio nel 1976, con la realizzazione del primo "Simposio dei leaders economici arabi ed europei", seguito, l'anno successivo, da uno analogo  che riunì  i leaders economici latino-americani ed europei. Attualmente il summit di Davos non è che la punta dell' iceberg della frenesia neoliberista; è utile ricordare infatti che hanno luogo altri incontri più o meno ufficiali i cui obiettivi non si differenziano da quelli   del WEF.

L'incontro di Davos cambia nuovamente denominazione  nel 1987 e diviene  l'attuale World Economic Forum, un club al quale ciascun membro versa una tassa annuale di 12.500 Us$   (15.000 per le banche). Per poter farne parte, un azienda deve dimostrare di avere una cifra d'affari pari ad almeno un miliardo di dollari l'anno; le banche devono dimostrare di controllare un capitale pari ad almeno 1 miliardo di dollari. Oltre alla tassa annuale, le compagnie che inviano un proprio rappresentante al summit annuale, versano una quota di 9000fr svizzeri., hotel e vitto non compresi. Sono invece invitati politici e giornalisti....
Ogni anno viene costituito un comitato direttivo, allo scopo di pianificare i lavori del forum annuale. Fanno parte generalmente di questo comitato direttivo le compagnie-membro. Nel 2000, su 5 co-presidenti, 4 ( BP, DuPont, Deutsche Bank, Sara Lee) provenivano da compagnie che hanno sponsorizzato il WEF con  quote che variano dai $78000 ai $250000, oltre naturalmente alle tasse di membro e di partecipante. Questa presidenza a scadenza annuale, assicura ai co-presidenti  un trattamento privilegiato durante il WEF.

Nel 1999, il reddito fiscale della fondazione equivaleva a $32 milioni, il 57% in più rispetto al 1995. Il solo Forum di Davos frutta approsimativamente $10 milioni, il resto deriva dalle altre conferenze organizzate in tutto il mondo. Le spese ammontano a $32,4 milioni. Il surplus resta a beneficio della fondazione "a scopo non lucrativo".

A partire dal 1993, la fondazione adotta il concetto di Forum degli Amici (Forum Fellows). Essa nomina circa 300 esperti reclutati in vari campi,politico, economico, sociale, culturale e tecnologico, in grado di dirigere le attività della fondazione. Così facendo viene rafforzato il carattere multidisciplinare elitario e il pensiero unico alla base della fondazione. Nel 1994 essa accoglie il suo millesimo membro e introduce allo stesso tempo, due nuove forme di appartenenza:
- Il "Global Growth Companies", che raggruppa le compagnie che sono cresciute in modo particolarmente accentuato.
- Il "Regional Membership", gruppo che permette l'integrazione delle attività di imprese che rappresentano un interesse particolare all'interno di regioni specifiche  Esistono in effetti diverse categorie d'appartenenza. Ad esempio, i "knowledge partners" (partners che condividono conoscenze specifiche).
Nel 1996 si costituisce il Consiglio del WEF, quest'ultimo permette di integrare nelle decisioni prese al meeting annuale  le idee dei membri fondatori. Questo consiglio è formato da 40 "eminenti" personalità rappresentanti le compagnie- membro.

Per evitare conflitti d'interesse Schwab ha costituito, nel 1998, la propria fondazione   a scopo ... non lucrativo. Il Forum dipende oggi dalla Fondazione Schwab. Il fondatore dichiara di non approffittare della sua condizione di organizzatore. Afferma di ricevere, per questa sua funzione,  solo un salario annuale di $225'000. Malgrado  questo   magro introito possiede mezzi affatto trascurabili. proprio il doktor Klaus Scwab a farsi carico dell'80% dei finanziamenti destinati alla costruzione del quartier generale della fondazione nella più esclusiva zona collinare (Cologny) alle porte della cosmopolita Ginevra.

A causa del suo ruolo-ponte tra gli ambienti affaristici e quelli politici  si può attribuire alla  Fondazione Schwab  un ruolo importante  in alcune delle più importanti trasformazioni storciche avvenute nell'ultimo ventennio.

- dagli anni '80 ricopre un ruolo essenziale nelle riforme economiche cinesi.
- catalizzatore nel 1982 del processo di avvio dell'Uruguay Round, che sfocerà in seguito nella creazione della World Trade Organization (WTO)
- A partire dal 1985, il WEF si concentra sull'India, affinchè quest'ultima modelli la sua politica secondo la volontà dei businessmen
- fine della guerra fredda e inizio della guerra commerciale sul fronte Est: discorso del ministro degli affari esteri della RFA Genscher durante il forum del 1987, esortante gli occidentali a cooperare con l'Unione sovietica di Gorbatchev.
- riconciliazione tra Turchia e Grecia sulla questione cipriota in seguito a una dichiarazione comune, nel 1988, dei primi ministri Papandreou e Ozal
- prima discussione tra i ministri coreani del Sud e del Nord , a Davos, nel 1989
- accelerazione del processo di riunificazione delle due Germanie: nel 1990 si incontrano a Davos il cancelliere Kohl e il primo ministro Modrow
- contatti bilaterali per normalizzare le relazioni con il Viet-Nam, Davos 1990
- ha luogo nel Quartiere Generale della fondazione a Ginevra, nel 1990, il primo incontro privato che riunisce tutte le componenti politiche del Sud-Africa . Seguirà l'incontro Mandela-De Klerk nel 1992, a Davos
- ruolo di consulente ufficiale al Summit della Terra di Rio nel 1992
- incontro Arafat-Peres nel 1994 che porterà alla conferenza del Cairo del 1997
- il forum svolge un grande ruolo di conciliatore nel 1995,durante l'avvento del Mercosur ( mercato comune tra Argentina, Brasile, Cile-dal1996-, Paraguay e Uruguay)
-  fautore della Conferenza economica del Medio Oriente/Africa del Nord al Cairo
-  vicedirettore del comitato di pianificazione dello sviluppo dell'ONU, Schwab è nei primi ranghi per reagire agli accordi di Dayton del 1995. Di conseguenza, al forum del 1996, assistono quasi tutti i leaders dei nuovi paesi balcanici

Grazie alla creazione, nel 1998, del Business Consultative Council, che riunisce una trentina di dirigenti padronali del mondo intero e  alti funzionari dell'ONU, il WEF favorisce l'incontro e l'instaurarsi di relazioni permanenti tra la comunità degli affari e la struttura delle Nazioni Unite.  

L'obiettivo è quello di offrire all'ONU l'appoggio degli ambienti economici. In contropartita l'ONU, dovrà promuovere il nuovo ordine economico mondiale.