15.10.2003 – Corriere del Ticino – Molinari, probabile proroga
Altro tema caldo, lex- macello e i molinari, allindomani della petizione lanciata da Umberto Marra e Paolo Sanvido che mira a far votare i cittadini su unulteriore permanenza degli autogestiti negli spazi concessi dalla città. « Non vi sono soluzioni per il momento » spiega Giudici; « si tratterà comunque di trovare un compromesso poiché la struttura dellex- macello andrà sistemata. Attualmente però non ci sono ancora le premesse: il Municipio ne discuterà comunque lunedì prossimo. Far votare i cittadini? Non mi sembra il sistema migliore per risolvere il problema. Vorrei aggiungere che per il momento, la presenza dei molinari allex- macello non sta sollevando grandi tensioni » .
Insomma, anche se sembra di capire che una soluzione potrebbe profilarsi allorizzonte, i tempi non sono ancora maturi per parlarne e quindi si prospetta unulteriore proroga per la permanenza allex- macello.
Esclude in modo assoluto invece il sindaco, ladesione alla proposta dei molinari di rimanere altri cinque anni, trasformando il Molino in « città delle arti » .
Dal Molino alla Foce passando da piazza Castello. Per il primo progetto è stato deciso di andare avanti con il messaggio, aderendo alla proposta della Gestione e cioè allo scorporo di 400 mila franchi per la prima fase dei lavori e alla sistemazione più verde della punta sud dellarea. Concorso di progettazione per piazza Castello che comprenderà anche piazza Indipendenza e la nuova ala del palazzo dei Congressi. Tenendo presente che per luglio 2005 lautosilo sarà terminato.
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