[10.01.2003] Corriere del Ticino – Rifugi PCi ai no- global di Davos?
Alla città hanno chiesto il padiglione Conza per organizzare una mega assemblea il 18.
Il Molino da sempre partecipa allorganizzazione della mobilitazione, facendo da punto di riferimento al movimento no global. La PCi non ha ancora valutato la richiesta e lo farà probabilmente s e t t i m a n a prossima, nel corso di una riunione prevista dalla delegazione durante la quale verrà affrontato anche questo argomento. Sembra però di capire che la tendenza sia quella di non concedere i rifugi ai manifestanti.
Ad avere invece già deciso di non mettere a disposizione degli autogestiti il padiglione Conza, è la città di Lugano. Il Municipio ieri ha valutato la richiesta de molinari, intenzionati ad approfondire i temi sviluppati nellambito del Forum economico mondiale, convocando una grande assemblea alla quale sarebbe invitata tutta la popolazione. La giornata si sarebbe poi conclusa con un concerto per finanziare la mobilitazione.
La data fissata è il 18 gennaio prossimo, che coincide con le prove del concerto della Filarmonica di Castagnola al Conza il giorno successivo, per il quale sarà necessario attrezzare appositamente la sala. Difficile quindi far convivere i due eventi ed è per questo motivo che il Municipio ha deciso di non dar seguito alla richiesta dei Molinari e di non mettere a loro disposizione il Conza. Non sarà comunque facile trovare delle alternative, in particolare per accogliere i manifestanti diretti a Davos.
Niente Conza ai Molinari per approfondire i temi del Forum di Davos: gli spazi sono per la Filarmonica di Castagnola
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