L’attività petrolifera in Ecuador, negli ultimi 30 anni ha significato la distruzione di 2.000.000 ettari di foresta tropicale in Amazzonia, l’inquinamento della terra e dell’acqua e la distruzione e la spoliazione dei territori indigeni, a beneficio delle compagnie petrolifere.
Il presidente Gustavo Noboa firmò nel 2001 un contratto per la costruzione di un nuovo oleodotto di petrolio grezzo, l’OCP. L’oleodotto implicherà il raddoppiamento dello sfruttamento petrolifero in Amazzonia e la distruzione di Parchi Nazionali e aree protette. Questo è stato considerato uno dei progetti che più minacciano l’equilibrio ambientale e sociale del paese, ed ha sollevato un’enorme resistenza a livello nazionale e internazionale. I video raccolgono immagini drammatiche dell’ inquinamento petrolifero in Ecuador e della resistenza locale ed internazionale al progetto OCP.