Home
Music
Fun
My stuff
Links

 
 
FLEX
NEBIA
Caro Diario...
  • 27-03-02    ore 18:31
  • Tempo: sereno, leggermente nuvoloso
  • Temperatura: cazzo ne so, siamo in aereo 
  • Come dicevo, siamo in aereo che voliamo allegramente verso Monaco. Il volo da Monaco è alle 18:40, il nostro arriva alle 19:00, ma non c'è di che disperarsi: in fondo ci sono tanti altri aerei che partono da Monaco, e probabilmente riusciremo a salire di sgamo su uno di essi nonostante che Biane è coperto di ferraglia dalla testa ai piedi e il Metal Detector quando lo vede si mette ad abbaiare.
    A Pisa è stato molto divertente, perché, dopo che abbiamo rischiato la vita nostra ed altrui per arrivare all'areoporto in tempo, i simpatici Yödellers della Air Dolomiti hanno fatto un ritardo di 35 minuti perché il pilota doveva levare un moscerino dal parabrezza, ma non ci arrivava perché l'aereo è alto 15 metri, così il geniale pivettoide operatore di volo è andato a casa sua a prendere uno sgabello.
    Uh, che bello la Alpi! Siamo a metà strada! München, arriviamo (forse). 

    OHHHH..... Metal Detector: che passione!
    Ne esistono di molti tipi: Normali, Super, Superscemi, Umani.

    1. NORMALI: mi vedono ed iniziano ad abbaiare!
    2. SUPER: mi vedono e mi rincorrono a sirene spiegate
    3. SUPERIDIOTI: suonano quando ci passo sotto
    4. UMANI: sono costituiti da due poliziotti, uno dei quali gay, che mi fa spogliare completamente!
    A Pisa ho incontrato la 1ª e l'ultima specie!!!
    Oooooooohhhh!!! Le Alpi innevate.... CHE FREDDO!
     
    • 27-03-02    ore boh? 
    • Tempo: chi lo sa, è buio...
    • Temperatura: ignota a noi miseri mortali 
    Evvai! Nonostante gli ostacoli che il destino ( e la Air Dolomiti) ci hanno posto sulla via, siamo alfine riusciti a montare su un aereo diretto a Berlino, e stiamo viaggiando addirittura in Business Class! Merito del turco che c'ha fatto i biglietti a Monaco: che burlone: faceva finta di parlare in inglese, ma in realtà parlava in turco, ne sono sicuro! Non si capiva un'acca di quello che diceva, e quando si capiva un'acca non si capiva la lettera successiva (battuta stupida, scusatemi: ieri sono andato a dormire tardi). All'aereoporto di Monaco è stato piuttosto divertente: avendo perso la coincidenza, io e Bjarne ci siamo fermati davanti agli schermi per vedere qual era il prossimo volo utile, e, grazie alla sua Kefiah palestinese e alla mia faccia marocchina siamo stati prontamente scambiati per pericolosi terroristi islamussulmani e avvicinati da un tipo in borghese che, con aria da agente della FBI in un telefilm ha sfoderato il suo iridescente tesserino: -Polizei!- 
    Dopodichè ci ha chiesto i documenti e si è messo a controllarli con un commutatore positronico a raggi X simile a quelli che usano al supermercato per controllare i codici a barre. L'agente, che doveva chiamarsi di sicuro Otto Pinkelmann perché ne aveva la faccia, ha poi iniziato a farci domande in tedesco, parlando appositamente veloce e in bavarese perché io non capissi ciò che diceva.
    A questo punto io, irritato dalla sua arroganza, l'ho steso con un'abile mossa di kung-fu, gli ho rubato la pistola e, presa in ostaggio una hostess, sono salito sul volo per Berlino... Stavo ancora sognando queste cose quando il baldo 007 ha chiesto a Biane qualcosa come: 
    -Wissen Sie wohin mußen Sie gehen, um nach Berlin zufahren?-, tutto ciò pronunciato nel tempo in cui un essere umano pronuncia "Guten Morgen". Appurato che non avevamo la minima idea sulla direzione da prendere, l'eroico Pinkelmann ha deciso che se anche fossimo stati dei terroristi, saremmo stati troppo stupidi per fare danni, così ci ha lasciati andare... 
    E così adesso sono nella Business Class del volo sbagliato, accanto ad un uomo che legge "Die Zeit" e che non fa altro che guardarmi male. Sospetto che sia un Cyborg, perché prima del decollo si è spento per circa 10 minuti. Spero comunque che non sappia leggere l'italiano altrimenti sono fritto...

    Scusi signore, se legge queste righe e capisce ciò che vogliono dire, non mi faccia del male. Danke. 

    A questo punto mi rimane solo una domanda: che fine avrà fatto Mister Würstel, l'uomo che era con noi a Pisa? Spero per lui che non abbia incontrato una Altmannsperger affamata, perché assomigliava decisamente ad una salsiccia. Viel Glück, Mister Würstel! 

    CHE BELLO, CHE BELLO! MI HANNO DATO DEI CIOCCOLATINI, YUMMI! VIVA LA BUSINESS CLASS!
     

    • 28-03-02    ore 23:13
    • Tempo: buono
    • Temperatura: tropppo bassa per forme di vita pluricellulari 
    Oggi: prima giornata a giro per Berlino: successo! Non ci siamo persi poi così tante volte: fino alle 9:30 era tecnicamente impossibile, perché abbiamo dormito. Dopo una allegra colazione a base di pane coi brufoli e marmellata scaduta nel '26 (ormai i batteri hanno preso il controllo della situazione, e hanno stretto un'alleanza coi vermi del Camembert), dicevo, dopo colazione siamo andati in giro per Berlino. Non ci siamo persi, e non è stato neanche così difficile visto che eravamo in macchina colla mamma di Biane. 
    In compenso abbiamo fatto amicizia con un altro pulotto che ci ha fatto una simpatica multa di 50€, perché avevamo attraversato quando un fantomatico semaforo era rosso già da 1.26 secondi. Abbiamo visto Alexanderplatz, Tiergarten, una statua brilluccicosa, una chiesa mutilata ed altra monumentalità varia, poi siamo stati lasciati dalla mamma di Biane al Checkpoint Charlie Museum. 
    Qui abbiamo appreso un centinaio di utili modi per fregare i pulotti quando devi attraversare un Muro o quando hai 200 g di Maria nella tasca del gilet. Abbiamo poi scoperto che per arrivare alla toilette delle donne bisogna essere James Bond, perché vi è un cartello indecifrabile.
    Usciti da questa istruttiva visita abbiamo solertemente sbagliato strada, e ci siamo persi per un quartiere delle ex-Berlino Est, ora abitato dai turchi, dove le case sono diverse solo perché cambia il numero civico. Dopo questa interessante camminata di 10 km intorno all'isolato abbiamo finalmente trovato un bar (a 10 m di distanza dal C.C.Museum) e ci siamo ingozzati. Qui Biane ha fatto la conoscenza della Crema di Yoghurt, cioè maionese in incognito, e io ho ucciso il mio organismo con un bombolone di 6 kg. 
    Soddisfatti dell'abbuffata abbiamo deciso di prendere la metropolitana, e dopo una coinvolgente discussione con una macchinetta poliglotta siamo riusciti ad acquistare due biglietti. Nella U-Bahn siamo riusciti a non perderci nonostante i nostri pochi neuroni fossero in letargo per il freddo. A proposito: speravo di incontrare qualche pinguino, ma purtroppo mi hanno detto che erano tornati al polo, che lì almeno c'era il riscaldamento. 
    Tornati a casa abbiamo aspettato la mamma di Biane, poi abbiamo finalmente potuto piantarci al computer e fare quello per cui siamo venuti in questa desolata landa nordica: scaricare canzoni da Audiogalaxy! Siamo stati attaccati ad internet per 2 ore, e aspettiamo con impazienza il premio della Telekom per il cliente-allocco dell'anno. 
    NON HO PIÙ VOGLIA DI SCRIVERE. 
    GUTE NACHT   <--- CHE BRAVO CHE BRAVO!
    FINE 

    La mia versione dei fatti è semplice e concisa: 
    IO ODIO, RIODIO, STRAODIO ECCETERA LA MAIONESE O CIÒ CHE C'ASSOMIGLIA!!! 
    A cosa cazzo servono gli ingredienti che farciscono il panino se 1 mg di questa salsa copre qualsiasi cosa!!! (il panino al salame non differiva minimamente da quello al pomodoro e mozzarella, se non per il prezzo!!) 
    Il programma di domani prevede:

    • Doccia (almeno per me)
    • Visita di alcune cose che si possono vedere a Berlino, quali? Boh, si vedrà. Probabilmente altri asettici quartieri dell'ovest o simpatici ghetti turchi dell'est! 
    BUONA NOTTE!
     
    • 30-03-02    ore 23:20 
    • Tempo: migliorato 
    • Temperatura: finalmente adeguata alla vita umana 
    Accidenti, ieri mi sono scordato di scrivere, ma d'altronde è stata una giornata molto faticosa: siamo andati ad un museo all'aperto sugli antichi Tedeschi, e fin qui tutto bene. Solo che:
    1. Ci siamo andati in bici 
    2. La bici era troppo alta 
    3. Il posto era a 9 km da casa 
    4. Abbiamo fatto il giro largo per arrivarci, cioè ci siamo fatti 14 km di bicicletta salitadiscesasalitadiscesasalitasalita (cioè più salita che discesa) attraverso un rilassante ma palloso albero.
    Il museo però era diveretente: era la ricostruzione di un villaggio medievale tedesco. Abbiamo scoperto che avevano le case di paglia, che se i nemici avevano i fiammiferi era come se avessero la bomba atomica. Le mura erano di legno e alte due metri, sarebbe riuscito a superarle anche un paralitico, ma in realtà avevano un altro scopo: servivano a riparare le case dal vento, sennò la paglia volava per aria (da qui la storia dei 3 porcellini). Avevano anche un laghetto profondo 20 cm pieno di girini che, oltre ad essere un villaggio-vacanza Alpitour per zanzare, probabilmente aveva un altro scopo, ma non siamo riusciti a capire quale.
    Dopo avere così espanso i nostri orizzonti culturali siamo poi tornati a casa, stavolta per la strada breve di 9 km. Dopo cena io e Biane siamo stati svegli fino alle 2:30 di notte, e abbiamo fatto un breve riassunto di un'ora di tutti i sensi di colpa che ho o dovrei avere nei confronti della civiltà umana, dopo il quale ha dormito sicuramente meglio... 

    Dopo essere tornati a casa dopo la faticosa gita abbiamo onorato il venerdì santo mangiando solo un abbondante pasto delle 16:35 con, per dessert, dolci di vario tipo (uno con la meringa in cima! yuhmm...) e musse au chocolat (siiiiii!!!!). 

    Ignorante, "mousse" non si scrive "musse": si scrive "mooss"! 
    Oggi ci siamo svegliati prima del solito, alle 9:30, perché la mamma di Biane ci ha costretto, accendendo lo stereo cogli Assalti Frontali... vabbè, meglio di quando avevo la radiosveglia che prendeva solo Radio Fragola (Erdbeer Radio, come diciamo noi Berlinesi). 
    Alle 11:30 avevamo appuntamento con i miei a Friedrichstraße, cioè lontano. Ovviamente ci siamo preparati con calma e siamo andati lì ancora più lentamente, così siamo arrivati a mezzogiorno. Abbiamo fatto una lunga girata, di cui mi accingo a fare una lunga descrizione: Cattedrale cattolica orribile, fiume, birreria, chiesa/museo, Rotes Rathaus, altra chiesa/museo, mura medievali (un muro di 2 m, il resto è crollato). Poi siamo andati in un ristorante, che la guida indicava come il preferito di Heinrich Zille, dunque una certezza. Qui ho gentilmente ordinato un piatto di cui non ho capito gli ingredienti, così mi hanno portato una coscia di maiale da 8 kg con gli gnocchi di patate e semolino, il tutto condito con krauti all'aceto! 
    Rinfrancato dall'avere scoperto che esiste qualcosa di più pesante di un'intera torta matrimoniale alla panna, sono riuscito ad ottenere un gelato per cancellare il ricordo del pranzo. 
    Abbiamo nel mentre visto Alexanderplatz e la torre della TV, ma non ci siamo andati perché costa troppo... peccato, mi sarebbe piaciuto rinfrescarmi la memoria su come si soffre di vertigini...
    Dopodiché abbiamo affidato le nostre vite nelle mani di un'amico di mamma e della sua fidanzata (sua dell'amico, non di mia mamma), che ci hanno scorazzato per kilometri per vedere un bel niente, se non tag ovunque, anche sui tetti. Abbiamo anche visitato un Centro Sociale: WOW! Che figata!
    I miei sono rimasti qui a casa Zuhorst per cena, e abbiamo mangiato agnello, patate arrosto, fagiolini e formaggio, insomma una gioia visto che le patate mi piacciono... vabbè, il resto no, ma... 
    Per fortuna mi sono ingozzato di torta... AAAH! (bava) TORTA! 

    Ma suvvia ema, tu non hai capito il vero spirito della nostra interminabile passeggiata: tua madre voleva vedere dei tipici scorci di Berlino-Est, non belli in quanto tali (anche perké fanno schifo!), ma belli, interessanti in relazione al loro valore storico-politico-social-culturale!
    Buona Notte!! (che è meglio!)
     

    • 31-03-02    ore 0:22
    • Tempo: freddo (ma va?)
    • Temperatura: vedi sopra
    Buona Pasqua! Oggi è passato il Coniglio di Pasqua, o se preferite il Coniglio Pasquale (è un parente di Pasquale Maiano). Ci ha portato le uova di cioccolata e un coniglietto di cioccolata: probabilmente suo figlio aveva preso 1 a Matematica, così Pasquale (il Coniglio, non il Maiano) ha deciso per punizione di darcelo in pasto. 
    ATTENTO BIANE! Potrebbe succedere anche a te! 
    Oggi per festeggiare ci siamo svegliati alla 11:30, e abbiamo fatto colazione a mezzogiorno. Il mio stomaco mi ha chiesto in che fuso orario siamo piombati. Dopo la colaziopranzione siamo andati in un museo sulla storia di Berlino e ci siamo stati per 3 ore. Era nteressante. (resoconto dettagliato). 
    Dopo sono stato prelevato dai miei per andare alla messa cattolica, di cui ho capito 3 parole: Che Guevara, Amen, Herr. E oltretutto l'ostia era insipida! In compenso però l'organista era uno dei Deep Purple, anche se mi ha supplicato di non rivelarlo a nessuno perché sennò gli tocca di trombarsi 40 groupies arretrate, cosa non piacevole visto che le groupies di Deep Purple ormai hanno 40-50 anni e 40-50 kili di troppo. 
    Dopo la messa ho fatto anch'io conoscenza con la Crema di Yoghurt, e solo allora ho compreso fino in fondo il dramma di Biane.
    Dopo "cena", siamo andati, con anche Biane, a vedere un film "Italiano per principianti", di cui ho capito solo le frasi in italiano, e neanche tutte! Tornati a casa, Biane ha mangiato di nuovo, io no perché il mio stomaco aveva chiuso per lutto in famiglia dopo la Crema di Yoghurt. Infine abbiamo giocato a Blair Witch fino ad adesso, tanto per stimolarci il sonno...
    PSST! EHI, BIANE? HAI SENTITO ANCHE TU QUEL RUMORINO? AAAAAARGH! GLI ZOMBIE!
     
    • 1-4-2002    ore 3:00 (di nottte)
    • Tempo: soleggiato (ovviamente non di notte)
    • Temperatura: 18 gradi (a mezzogiorno) 
    Oggi è stata una giornata faticosa, per cui stiamo andando a letto alle 3 di notte, anche se è un po' prestino, dopo avere scaricato tonellate di muzika da internet. Stamattina siamo andati in un posto a 20 km da qui, dove c'era una Fiera Medievale con spettacoli, bancarelle, e SOPRATTUTTO cibo und birra. 
    C'era una combriccola di quattro hippy-gotici ubriachi chiamati Craven Adventure che suonavano musica medievale con degli strumenti molto divertenti:
    • 2 cornamusozampognotrombette 
    • 1 violino dell'età della pietra 
    • 1 viola con due corde corrispondenti a 2 note 
    • 2 tamburi normali 
    • 1 tamburo immenso che provocava scosse del 3º grado negli stomaci dei passanti 
    • 1 rullo tamburello di 2 metri di diametro 
    • 1 gong 
    • Tante campanelline attaccate ai piedi di un tipo più ubriaco degli altri con le treccine che ballando faceva un rumore da slitta di Babbo Natale.
    Erano bravi e ci siamo comprati il CD (molto interessante). Biane ha anche tirato colla balestra. Purtroppo non è riuscito a uccidere nessun passante, e invece ha colpito per sbaglio il bersaglio 2 o 3 o 4 volte, ricevendo come premio di consolazione una chewingumcaramella di plastica (ma lui non si è accorto che era di plastica e se l'è pappata). Dopo siamo stati ad una piscina termale vicino ad un lago, siamo stati 3 ore a mollo, a Biane è venuta la nausea e stava per vomitare. Mezz'ora dopo ha dichiarato che gli era passata e si è ingozzato come un maiale appena uscito da Auschwitz. 
    Mi sono rotto di scrivere. BUONA NOTTE... ZZZ. 

    Sarebbe divertente scrivere della birra medievale (birra ozkura!!), del tipo frescone in calzamaglia che alla fiera faceva il giocoliere con 3 coltelli in bilico su di una corda tesa da 4 uomini da una parte e 3 dall'altra, della stanza delle torture eccetera, eccetera, e, per quanto riguarda la piscina, il gorgo infernale e tutto il resto, ma è tardi. BUONA NOTTE!
     

    • 3-4-2002    ore 13:15 
    • Tempo: SOLE! 
    • Temperatura: quella dell'aria condizionata
    Yuppi! E tre! Ieri siamo stati fermati di nuovo dai pulotti tedeschi perchè stavamo serenamente andando in bici sul marciapiede, quando i due efficienti commissari Rex della situazione sono sbucati da dietro l'angolo in pieno stile "SE NON VEDI LA SFIGA È PERCHÉ SI È NASCOSTA DA QUALCHE PARTE". Comunque abbiamo fatto finta di non sapere il tedesco (cosa che a me riesce particolarmente bene) così ci hanno multati.
    Il resto della giornata non è interessante per voi milioni di lettori, per cui mi risparmio l'inchiostro della penna. A dopo. 

    Visto che non so cosa fare vi racconterò di uno dei protagonisti del nostro soggiorno in Tedeschia, di cui mi sono scordato di parlare in precedenza: il FORMAGGIO FRANCESE! Questo losco individuo, che è nato probabilmente nel 1820, dopo lunghe peripezie è riuscito non si sa come a raggiungere il frigo di casa Zuhorst dove si è stabilito in pianta stabile. Nessuno sa come scacciarlo, ma bisogna trovare un modo prima che deponga le uova... la Terra è in pericolo!! 


     
    < back